Serie C. Catanzaro e Crotone cercano il riscatto. Ed il sorpasso. Lerda conta sul fattore campo

Crotone Sport
Franco Lerda e Vincenzo Vivarini

Su Crotone-Juve Stabia e Turris-Catanzaro, sono puntati i riflettori, in questa sesta giornata che potrebbe cambiare la fisionomia della classifica, nel terzo girone della serie C, con in testa le due squadre calabresi. Le credenziali delle quattro squadre in corsa sono: qualità delle forze in campo, aggressività offensiva e cordoni difensivi di alta tenuta. Crotone e Catanzaro hanno accusato un rallentamento con la perdita di due punti, per un pareggio non previsto e, in questa giornata la concentrazione degli schieramenti è al massimo e si prevede grande spettacolo e tanta adrenalina in campo e sugli spalti.


di Giuseppe Romano

Parlare di un Catanzaro o di un Crotone pigliatutto è troppo presto. Entrambe le antagoniste in questa speciale corsa verso la cadetteria si ritrovano di nuovo appaiate in testa, davanti a tutte le altre formazioni, a respirare l’area della vetta, nonostante i due punti persi dai giallorossi alla quarta giornata (2-2 sul campo del Cerignola), e i due buttati al vento dal Crotone negli ultimi minuti a Potenza (1-1).

In queste prime giornate nessuna delle due squadre ha dimostrato ancora di essere la “Superman” del torneo e a nessuno è venuto in mente di affibbiarle il nome kryptoniano.

Il calcio non è fantascienza! Entrambi, Squali e Aquile, vestono, però, le vesti della leadership: buone doti comunicative, abilità di gestire lo stress, anche se ancora è presto parlare di forte espressione emotiva e mentale, perché la corsa è appena iniziata.

I risultati finora acquisiti hanno mosso la classifica facendo fede ai programmi tracciati dalla società rossoblù e giallorossa. Attenti però alle cinque inseguitrici (Pescara, Turris, Juve Stabia, Monopoli, Giugliano): una brusca frenata potrebbe cambiare la linea della corsa.

Il Catanzaro ha una differenza reti superiore a quella del Crotone (15/6), l’attacco è più prolifero (17/9), le due difese si differenziano di un solo gol (2/3) a favore delle Aquile… Tutto il resto è basato su un superbo lavoro che i due tecnici, Franco Lerda e Vincenzo Vivarini, riescono a fare: tattica, anima, cuore e polmoni.

La sesta giornata dà alle due formazioni calabresi l’immediata occasione di riscatto sullo scivolone avvenuto e prova di sorpasso. Il Catanzaro deve superare la Turris nella trasferta di Torre del Greco sul sintetico dell’Amerigo Logori; il Crotone ospiterà la Juve Stabia allo Scida, nella cornice di oltre quattromila abbonati, che sono l’orgoglio della squadra, del tecnico e della Società.

Juve Stabia e Turris sono anch’esse in piena corsa in zona play-off, appaiate a dieci punti, dietro il Pescara di due lunghezze. Turris e Juve Stabia si differenziano, sostanzialmente, in difesa avendo subito rispettivamente 7 e 3 reti (uno solo in trasferta), occasione ghiotta per il Catanzaro con i suoi 17 gol in attivo e dura per il Crotone che non riesce a finalizzare appieno le tantissime occasioni da rete, prodotte.

Saranno queste le due partite di cartello, che propone la sesta giornata. Dalla nostra postazione, il Crotone è il più osservato e, dalla conferenza stampa tenuta da Franco Lerda, abbiamo maggiori elementi per parlarne, nella consapevolezza collettiva Che “si affronta una squadra ben organizzata e sarà un match di alto livello tecnico e spettacolare, col fattore campo che potrebbe fare la differenza”.

Il tecnico pitagorico non nasconde “le difficoltà che potrebbe creare Pandolfi nelle ripartenze, in un complesso strutturato da giocatori molto validi, propensi al contropiede, capaci di attaccare il campo nella sua piena ampiezza, con buone qualità in fase di possesso”.

Lerda esorta i suoi ragazzi ad avere pazienza, esprimersi al meglio, stare attenti, perché si tratta di una partita carica di insidie, con pochi spazi disponibili”.

Il pronostico favorevole non lo alletta. Il cruccio di Franco Lerda è stato sempre quello di avere nella rosa “giocatori ancora in fase di recupero ‘energetico’ e fisico, per esprimere qualità e intensità nei novanta minuti di gara”.

Non passano sotto tono le mancate reti registrate nelle ultime quattro giornate, dopo le quattro inflitte al Messina, nell’avvio di campionato, senza recriminare troppo sugli errori arbitrali che hanno negato almeno tre rigori ai crotoniati.

Lerda, al triplice fischio, azzera tutto e punta decisamente sul successivo match. Nota positiva è il ritrovato gol di Gomez a Potenza, e Petriccione, l’uomo in più a centrocampo: testa, passione, fantasia e qualità, per mantenere il giusto ritmo che si chiede per il successo finale.

Lerda sa come sfruttare le caratteristiche tecniche dei suoi “squali”, che sono di un livello superiore alla media, soprattutto in questa categoria.

Leonardo Colucci, in casa dei campani, fa affidamento sulla forte individualità di Pandolfi, ma senza sottovalutare “la grande prestazione di tutta la squadra, allenata per fronteggiare un avversario candidato allo sprint finale per la B”.

Il ricordo delle meravigliose avventure del passato, anche in B, oggi contano poco: altre idee, nuove strategie di gioco e protagonisti di alta qualità tecnica, provenienti dalla serie A e B.

I tifosi del Crotone si affidano alle zanne dello “squali”, quelli della Juve Stabia al pungiglione delle “vespe”.

L’ARBITRO

Crotone-Juve Stabia, Serie C, Girone C, in programma sabato 1 ottobre alle 17.30 allo stadio Ezio Scida sarà diretta da Simone Galipò della sezione di Firenze; assistenti: Federico Pragliola della sezione di Terni, e Marco Cerilli della sezione di Latina. Quarto uomo Valerio Vogliacco della sezione di Bari.

PROBABILI FORMAZIONI

Crotone (4-4-2): Branduani, Giron, Cuomo, Bove, Calapai, Vitale, Tribuzzi, Petriccione, Awua, Gomez, Chirico. Allenatore: Lerda

Juve Stabia (4-3-3): Barosi, Maggioni, Cinaglia, Caldore, Mignanelli, Gerbo, Berardocco, Altobelli, Silipo, Pandolfi, Ricci. Allenatore: Colucc

I CONVOCATI

Crotone. Portieri: 22 Branduani, 1 Dini, 12 Gattuso; Difensori: 6 Bove, 26 Calapai, 23 Crialese, 3 Cuomo, 2 Giron, 5 Golemic, 14 Mogos, 15 Papini; Centrocampisti: 86 Awua, 21 Carraro, 7 Giannotti, 10 Petriccione, 20 Rojas, 19 Tribuzzi, 13 Vitale Attaccanti: 11 Bernardotto, 32 Chiricò, 9 Gomez, 24 Kargbo, 37 Panico, 77 Pannitteri, 93 Tumminello. SQUqualificato: 37 Panico. Non convocati: 25 Filosa, 36 Spaltro, 48 Yakubiv, 29 Cantisani.

Juve Stabia. Portieri: Barosi, Russo. Difensori: Caldore, Cinaglia, Dell’Orfanello, Maggioni, Mignanelli, Peluso, Picardi, Vimercati.
Centrocampisti: Altobelli, Berardocco, Carbone, Gerbo, Maselli, Ricci, Scaccabarozzi. Attaccanti: Bentivegna, D’Agostino, Della Pietra, Guarracino, Pandolfi, Silipo, Zigoni. Fuori: Vimercati.

DOVE VEDERLA

La gara sarà trasmessa dalla piattaforma Eleven Sports, disponibile utilizzando il sito della piattaforma o tramite App su tutti gli smartphone e tablet, Smart TV oltre che tramite Chromecast e App per Amazon Fire TV Stick + Sky 152-172