Calcio, Serie C. -6 alla fine. Il Catanzaro vola, il Crotone insegue e Zauli conta sul pubblico

Crotone Sport
Giovanni Lopez e Lamberto Zauli

Oggi, nel campionato di serie C, si gioca la prima delle ultime sei giornate e la “copertina” è tutta del Catanzaro, amato e seguito da una marea di tifosi, in una impresa pioneristica che si concluderà con la conquista della serie B: una storica promozione fatta con dati numerici da record, ultimo i diecimila tifosi che raggiungeranno lo stadio Arechi di Salerno per la gara contro la Gelbison. A sorpresa, pure, le bandiere giallorosse “esaurite”: oltre settemila vendute in queste ultime settimana, mentre ne sono state ordinate altre diecimila.


di Giuseppe Romano

Ad inseguire il volo delle Aquile c’è stato solo il Crotone con la vana speranza di raggiungerle nel finale, ma il sogno dello Squalo si è infranto nel derby (1-1) giocato allo “Scida”.

Una gara tra due super potenze del terzo girone della serie C. Girone che ha tenuto col fiato sospeso le tifoserie delle due province calabresi, Catanzaro e Crotone, dalla prima giornata ad oggi.

I rossoblù hanno mollato definitivamente il sogno della promozione diretta e, forte della seconda posizione in classifica, con 15 punti di distacco da Foggia e Pescara, si riorganizza per arrivare alla finale dei play-off, che decreterà l’ultima squadra che conquisterà la promozione in Serie B.

Una responsabilità enorme per Lamberto Zauli, subentrato a Franco Lerda (2° posto - 60 punti), che su cinque match ha conquistato sette punti: una vittoria e quattro pareggi (Martina Franca-Crotone 1-2; Crotone-Turris 0-0; Az Picerno-Crotone 1-1; Crotone Catanzaro 1-1; Fidelis Andria-Crotone 0-0).

Ora è il turno con la Viterbese e si gioca allo Scida, dove sarà il pubblico rossoblù a dettare i ritmi, con gli slogan che piacciono a Zauli:

“Nella serata del Catanzaro, ho visto cosa è capace di fare il nostro pubblico. A me sono venuti i brividi quando, nell’intonare l’inno dei propri colori, la squadra è andato sotto la curva a salutare i tifosi. Io vivo di queste cose e cerco di trasmettere ai miei ragazzi i modi che permettono alla gente di affezionarsi alla squadra”.

La Viterbese arriva attanagliata nel penultimo posto in classifica: resterà a casa Luca Ricci, uomo faro sulla linea di centrocampo, mentre il direttore generale, Pistolesi, si dimette per divergenze con la presidenza.

Un clima non sereno per Giovanni Lopez, allenatore dei gialloblù, costretto a tenere in equilibrio una squadra provata sotto l’aspetto tecnico e mentale, che rischia di allungare a più di 8 punti di distanza dalla quintultima e retrocedere senza accedere ai play out.

Va ricordato, però, che è stata la Viterbese a infliggere al Catanzaro l’unica sconfitta, in questo campionato, realizzando anche due gol.

In conferenza stampa, per match di oggi, mister Zauli ha evidenziato alcuni valori della formazione laziale, convinto che è di turno “un avversario da affrontare con la massima concentrazione”, perché per lui “è una sorpresa vedere i laziali in questa posizione di classifica, considerata la qualità di molti giocatori e dell’allenatore”.

Una profonda riflessione, con risposte del tecnico, è stata fatta sul corposo turnover adottato nell’ultima partita contro la Fidelis Andria (0-0), ultima in classifica: “affrontiamo squadre che, nello spogliatoio, hanno un clima diverso dal nostro. Squadre che hanno tutto da guadagnare e che si giocano le partite della vita. Chiaramente questo fa la differenza. È vero che non abbiamo più classifica, che l’obiettivo ora è vincere i playoff, ma per gli spareggi ci sono ancora due mesi che nel calcio sono tantissimi”.

Zauli, spegne subito la miccia sul turnover adottato nell’ultima trasferta:

“Avevamo tre partite in una settimana, che determinano situazioni psicologiche di rilievo ed era inutile rischiare che qualcuno potesse incorrere in un infortunio, che non mi sarei perdonato. Oppure mettere sotto sforzo alcuni giocatori, quando ho necessità di coinvolgere tutti perché tutta la squadra dovrà disputare i playoff”.

Contro la Viterbese il Crotone scenderà in campo per vincere, non si tratta di “allenamenti o sperimentazioni, ma si cerca di potenziare l’autostima per quello che si dovrò fare dopo” anche se vi saranno “cambi” per le ragioni già dette, e pensare ai play off nel tempo giusto.

Il tecnico pitagorico intende opporsi ai laziali con le certezze e l’autostima acquisite nel derby con la capolista. Importante è come finalizzare le azioni offensive, ancora in difficoltà a trovare gli spazi per andare a rete. Un chiave ancora non risolta:

“Un dato che va assolutamente migliorato perché le partite si condizionano se si va in vantaggio. Se il risultato procede in equilibrio, alla fine, le partite si possono anche perdere. Come adesso, la squadra dà la sensazione di non subire tante occasioni da gol e controllare meglio le ripartenze, ma bisogna cambiare in avanti perché il gol è l’essenza delle partite”.

Non saranno nella partita Mogos per un piccolo problema e Kargbo, convocato in Nazionale della Sierra Leone per le sfide in programma contro Sao Tome & Principe. Kargbo mancherà anche contro il Latina. È rientrato Bove.

Nessuna strategia particolare, il “modulo sarà in funzione dei giocatori che vanno in campo. È questa la linea che mister Zauli intende rimarcare per procedere verso i play off. Primo obiettivo: battendo la Viterbese, anche con i gol che arrivano dai centrocampisti o dai difensori.

L’ARBITRO

La sfida in programma alle 14:30 di oggi tra Crotone e Viterbese, allo stadio Ezio Scida, e valida per la 33a giornata, sarà diretta dal signor Gianluca Grasso di Ariano Irpino. Assistenti: Andrea Bianchini di Perugia e Marco Porcheddu di Oristano. Quarto Uomo: Dario Acquafredda di Molfetta.

I CONVOCATI

Crotone. Portieri: 22 Branduani, 1 Dini, 45 Martino. Difensori 6 Bove, 26 Calapai, 23 Crialese, 3 Cuomo, 18 Gigliotti, 5 Golemic, 2 Giron, 15 Papini, 36 Spaltro. Centrocampisti: 86 Awua, 21 Carraro, 27 D’Errico, 10 Petriccione, 19 Tribuzzi, 13 Vitale. Attaccanti: 11 Cernigoi, 32 Chiricò, 7 D’Ursi, 9 Gomez, 77 Pannitteri. Allenatore: Zauli. Indisponibili: 14 Mogos, 24 Kargbo. Diffidato: Awua.

Viterbese: non pervenuti.

PROBABILE FORMAZIONE

Viterbese (3-5-2): Bisogno, Monteagudo, Ricci, Riggio; Semenzato, Mungo, Barilla, Mastropietro, Pavlev; Jallow, Marotta. Allenatore: Giovanni Lopez.

DOVE VEDERLA

Diretta streaming solo sulla piattaforma Eleven Sports per chi è abbonato. L’applicazione della piattaforma Eleven Sports è scaricabile sia su smartphone che tablet. Il match si potrà vedere anche sul sito elevensports.it, su pc. Non è possibile seguire l’incontro gratis in diretta tv o streaming.