Calcio, Serie C. Crotone-Catanzaro, con un gol per parte il derby non scontenta nessuno

Crotone Sport

Il derby di Calabria tra Crotone e Catanzaro, che chiude la 31a giornata del campionato di Lega Pro girone C termina con il punteggio di 1-1. Finisce clean sheet il primo tempo tra le due compagini che si studiano in un primo momento, tentando l’affondo. Il Crotone prova a fare la partita ma il Catanzaro non ci sta alla facile resa sfiorando il gol in un paio di occasioni sventate dalla difesa pitagorica. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo ma, a sbloccare l’incontro è il Crotone con Mogos che al 54’ trova una perla di rara bellezza che porta in vantaggio gli squali facendo esplodere la gioia degli oltre 6mila tifosi presenti allo Scida. Il Catanzaro non si abbatte e al 73’ trova il gol del pareggio con Verna il quale, dalla distanza, con una rasoiata potentissima, batte l’estremo difensore rossoblù.


di Francesco Pitingolo

Finalmente l'attesa è terminata! Crotone e Catanzaro si sono affrontate nel girone di ritorno tra le mura dello Stadio Ezio Scida del capoluogo pitagorico dando vita ad una entusiasmante partita iniziata con un minuto di silenzio per onorare le vittime del terribile naufragio di lunedì scorso di Steccato di Cutro (QUI).

La società pitagorica, per la triste occasione, ha infatti deciso di devolvere parte dell’incasso ai familiari delle vittime per offrire loro un sostegno concreto, mentre la società del presidente Noto è scesa in campo con un'inedita maglia dai colori grigio verde, che sarà messa all'asta per poi devolvere l'incasso alle associazioni che si occupano di prima accoglienza.

Mister Zauli, deciso a riscattare la sconfitta subita dal Crotone nel girone d'andata, ha dato battaglia alle aquile” catanzaresi al fine di acquisire maggiore consapevolezza e fiducia dei propri mezzi.

Il tecnico romano, cresciuto a Grosseto, suona la carica e, per la partita che vale una stagione recupera tutti i suoi calciatori ad eccezione di Bove rimasto ai box per un risentimento muscolare, decidendo di affrontare la capolista Catanzaro con il suo ormai consueto 4-2-3-1 ponendo in campo: in porta con il n. 1 Andrea Dini; in difesa Gigliotti, il capitano Golemic, Cuomo e Mogos; a centrocampo Vitale e Petriccione; in attacco Tribuzzi, D’Errico (che sostituisce nel ruolo D’Ursi che resta a disposizione) e Chiricò a supporto del terminale offensivo Guido Gomez,

Mister Vivarini giunge sul manto erboso crotonese con un solo obiettivo in testa ovvero chiudere anzitempo i giochi e festeggiare al più presto l'aritmetica promozione in serie B.

Il tecnico del capoluogo calabrese sapeva di affrontare una partita vera per tenuta fisica e nervosa e per valori tecnico tattici delle compagini e, per il big match di oggi disputatosi tra la prima e la seconda forza del torneo ha deciso di schierare un 3-5-2 e mandare in campo con il n. 1 Andrea Fulignati a difendere la porta; a seguire in ordine numerico con il n.5 Martinelli, n.8 Verna, n.9 Iemmello, n.14 Scognamillo, n.18 Andrea Ghion, n.23 Brighenti, n.24 Sounas, n.27 Vandeputte, n.28 Biasci e con il n. 92 Situm.

A dirigere l'incontro è stato il Sig. Michele Giordano della sezione di Novara, coadiuvato dagli assistenti Federico Votta di Moliterno e Davide Stringini di Avezzano. Quarto ufficiale di gara: Emanuele Frascaro di Firenze.

Il fischietto Giordano ha un precedente con gli squali ed è relativo alla partita Crotone-Avellino di questa stagione terminata col risultato di 2-0 per i calabresi.

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match e a toccare la prima sfera dell'incontro è il Catanzaro che prova ad imbastire subito un’azione offensiva partendo dalle retrovie, ma la difesa del Crotone è attenta e riesce a chiudere in fallo laterale.

Battuta la touche il gioco riprende e le due squadre si studiano a centrocampo nel tentativo di sorprendere le rispettive difese ambedue attente a non commettere errori che potrebbero rivelarsi fatali.

Il primo squillo lo suona il Crotone al 6’ minuto che, su sviluppo d’azione, trova la via del tiro con D’Errico che non riesce ad inquadrare bene la porta difesa dall’estremo difensore Fulignati, sparando la sfera sopra la traversa.

Il Crotone prova a fare la partita ma il Catanzaro è vivo e riesce a guadagnare dal 12’ minuto ben cinque corner consecutivi, non sfruttati dai giallorossi, che tengono in apprensione la difesa e i tifosi rossoblù presenti allo Scida.

Al 19’ sempre il Catanzaro, dopo un’azione sviluppatasi sulla corsia di sinistra, prova la conclusione con Biasci che non centra lo specchio della porta.

I tifosi pitagorici spingono la compagine di casa proprio come il dodicesimo uomo in campo e il Crotone prova a ripartire con un fraseggio a centrocampo che, il solito D’Errico conclude con una palla velenosa deviata in corner dagli ospiti.

Partita accesa e aperta ad ogni risultato con il Catanzaro che si distende in attacco e prova, dopo un’azione corale una velenosa conclusione con Vandeputte che Dini devia, miracolosamente, in corner.

I padroni di casa impostano e tentano di imporre le geometrie e gli schemi provati in settimana con il proprio mister riuscendo, dopo una bella azione iniziata con un fitta rete di passaggi, a trovare la conclusione con Gomez che manca, di poco, lo specchio della porta.

Al 37’ il Crotone sblocca la partita dopo uno sviluppo d’azione che conclude con Tribuzzi il quale batte l’estremo difensore del Catanzaro: l’assistente di gara alza però la bandierina e l’arbitro Giordano annulla per offside.

Senza alcun minuto di recupero finisce clean sheet il primo tempo tra le due compagini che si studiano in un primo momento - tentando l’affondo.

Il Crotone prova a fare la partita ma il Catanzaro non ci sta alla facile resa sfiorando il gol in un paio di occasioni sventate dalla difesa pitagorica.

Partita vera e corretta in questa prima frazione di gioco che ha mostrato un bel calcio tra le prime della classe che certo non demeritano - entrambe - la posizione di classifica che occupano dando vita ad un apprezzabile incontro “d’alta quota”.

IL SECONDO TEMPO

Riprende il secondo tempo senza nessuna sostituzione per entrambe le compagini e a toccare la prima palla della ripresa è Petriccione che passa indietro la sfera riuscendo poi a creare una buona occasione per i padroni di casa che subito, con Mogos, da buona posizione, provano una conclusione che non impensierisce Fulignati.

Il Catanzaro riparte rabbioso e, dopo un’azione corsara, al 50’ colpisce la traversa con Vandeputte facendo sussultare i 6.016 tifosi presenti allo stadio.

Al 54’ il Crotone spinge con tutte le sue forze e si sbilancia in avanti trovando il gol del vantaggio con Mogos che fa esplodere lo Scida portando il risultato sull’1-0 per gli squali pitagorici.

I rossoblù prendono fiducia e continuano a macinare gioco; i giallorossi corrono ai ripari ed effettuano al 60’ una duplice sostituzione esce Ghion ed entra Brignola mentre entra Contisso per Situm.

Le aquile provano, dunque, la immediata reazione ma il Crotone, oggi, riesce a disinnescare le incursioni pungenti degli avversari almeno sino al 73’ quando i giallorossi trovano il gol del pareggio con Verna il quale, dalla distanza, con una rasoiata potentissima, batte l’estremo difensore rossoblù.

Mister Zauli prova una contromossa ed effettua una doppia sostituzione: esce Guido Gomez per Augustus Kagbo mentre Vitale lascia il posto a Carraro.

Le due squadre provano a vincere l’incontro ma nessuna delle due trova la zampata finale vincente. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.

Buona partita con due squadre che si sono studiate e affrontate sino alla fine senza esclusione di colpi. Il Crotone sblocca per primo l’incontro con Mogos e illude di poter portar a casa tre punti pesantissimi proprio contro la capolista Catanzaro; dall’altro lato i giallorossi - mai domi - non si arrendono e trovano con Verna un pareggio meritato.

Ottimi i valori e le geometrie di gioco viste in campo che hanno tenuto col fiato sospeso, fino alla fine, i tifosi presenti allo stadio Ezio Scida di Crotone.

Appuntamento a giovedì prossimo 16 marzo quando il Crotone sarà impegnato in trasferta sul difficile campo della Fidelis Andria.

IL TABELLINO

Crotone-Catanzaro 1-1

Marcatori: 54′ Mogos (CR), 72′ Verna (CA)

CROTONE (3-5-2): Dini; Gigliotti, Golemic, Cuomo; Mogos, Vitale (78′ Carraro), Petriccione, D’Errico (87′ Giron), Tribuzzi (87′ D’Ursi); Chiricò (83′ Pannitteri), Gomez (78′ Kargbo). All.Zauli

CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm (60′ Brignola), Sounas (74′ Curcio), Ghion (60′ Pontisso), Verna, Vandeputte; Biasci (87′ Tentardini), Iemmello (87′ Cianci. All. Vivarini)

Ammoniti: Vitale (CR), Cuomo (CR), Mogos (CR), Brighenti (CA)

Biglietti: 2594. Incasso: 34.411; Abbonati: 3422; rateo: 11855,62. Totale titoli: 6016. Incasso: 46266,62