Mancati rimborsi farmacisti, i sindaci del crotonese preoccupati per conseguenze

Crotone Salute

I Sindaci esprimono preoccupazione per le conseguenze che potrebbero derivare ai cittadini rispetto alla mancata corresponsione delle spettanze dovute ai farmacisti della provincia dalla Regione Calabria. Nel corso di un incontro che il Sindaco Peppino Vallone ha avuto con la presidente provinciale dell’ordine dei farmacisti Andriana Angellieri e il vice presidente Adolfo Cantafora è stato evidenziato da questi ultimi il grave disagio che le farmacie del territorio stanno vivendo ormai da mesi a seguito della mancata corresponsione dei rimborsi dovuti dalla Regione per le anticipazioni sostenute per i farmaci garantiti ai cittadini dal regime assistenziale. Un problema che rischia non solo di coinvolgere la stessa esistenza di numerose farmacie nel territorio provinciale che non riescono a sostenere le spese di anticipazione lievitate dagli interessi maturati ma anche il servizio che viene fornito ai cittadini che si vedranno costretti, a seguito della cosiddetta assistenza indiretta, a pagare i farmaci. Abbastanza affinché il Sindaco Peppino Vallone nella qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci convocasse d’urgenza il Consiglio ristretto della Conferenza dei Sindaci composto dai primi cittadini di Cirò Marina - Parrilla, di Verzino - Parise, di Cutro - Migale e di Scandale - Brescia. I sindaci hanno sottolineato che si sta verificando una situazione che oltre a portare le farmacie crotonesi al collasso economico con gravi rischi per i posti di lavoro e la preoccupazione di vedere scomparire dei presidi sanitari primari comporterà sicuramente problemi di disservizio alla cittadinanza e un grave pregiudizio soprattutto per quelle fasce di popolazione che non hanno la possibilità di pagare direttamente i farmaci. Una situazione resa paradossale dal fatto che per le altre provincie calabresi la Regione ha reperito i fondi per garantire i rimborsi alle farmacie. Dunque, ancora una volta, si sottolinea da parte dei primi cittadini, Crotone recita la parte di Cenerentola. Ma purtroppo si tratta di una recita che riguarda un settore delicatissimo come l’assistenza sanitaria. I sindaci di comune accordo hanno deciso di inviare alla Regione una nota in cui si chiede di adeguare Crotone alle altre provincie in tema di rimborsi farmaceutici a tutela dei diritti dei cittadini della proprie comunità oltre che per sostenere l’opera fondamentale delle farmacie del territorio