Giovane morto in ospedale a Catanzaro, in corso l’autopsia
Ha avuto inizio questo pomeriggio alle 17.30 a Catanzaro, presso l'istituto di Medicina legale dell'Università' Magna Graecia, l'esame autoptico sul corpo di Antonio Folino, catanzarese di 26 anni, deceduto nella notte tra venerdi' e sabato all'ospedale civile del capoluogo di regione, "Arnaldo Pugliese", dopo aver subito un intervento chirurgico. L'autopsia e' stata eseguita nell'ambito dell'inchiesta avviata a seguito dell'esposto presentato dai familiari del giovane, che per il momento vede iscritti nel registro delle notizie di reato, per l'ipotesi di omicidio colposo, i nomi di quattro sanitari (iscritti come atto dovuto, per consentire loro di nominare propri consulenti che possano presenziare alle operazioni mediche), e cioè il medico che ha operato Folino e quello presente in reparto durante il ricovero, nonché due infermiere che lo hanno assistito. Il sostituto procuratore della Repubblica titolare delle indagini, Simona Rossi, ha affidato l'incarico di effettuate l'esame al dottore Cavalcanti, medico legale, ed al dottore Vercillo, anatomopatologo. Il consulente nominato nell'interesse dei familiari del giovane deceduto, assistiti dall'avvocato Domenico Chianese, e' il dottore Cardamone. I consulenti degli indagati sono il dottore Ricci per i due medici (difesi dagli avvocati Aloi e Campise), ed il dottore Rocca per una delle due infermiere, ed in particolare quella difesa dall'avvocato Iannazzo - l'altra e' difesa dall'avvocato Raimondi -. Folino e' giunto al nosocomio di Catanzaro il pomeriggio di venerdì accusando forti dolori all'addome. In tarda serata e' stato effettuato l'intervento, ma il giovane non si e' mai risvegliato dall'anestesia.