Giovane catanzarese morto in ospedale: le decisioni del gup
Si è conclusa con due persone rinviate a giudizio e due ammesse al rito abbreviato l'udienza preliminare a carico dei quattro sanitari dell'ospedale civile del capoluogo calabrese, "Arnaldo Pugliese", indagati per omicidio colposo a seguito del decesso di Antonio Folino, catanzarese di 26 anni, morto al nosocomio il 23 aprile 2011 dopo aver subito un intervento chirurgico.
Il giudice, Domenico Commodaro, ha mandato al processo, che avrà inizio il 17 marzo, i due infermieri Anna Bisogni ed Emanuele Mugolino; mentre hanno chiesto il rito abbreviato, che sarà celebrato il 28 gennaio, l'anestesista Maria Concetta Zinzi, il medico Dario Bava. Nel procedimento sono presenti anche i familiari del giovane morto, costituitisi parte civili con gli avvocati Anselmo Mancuso e Domenico Chianese.
L'inchiesta che ha portato in aula gli indagati - l'anestesista ed il medico che operarono Folino, nonché due infermieri che lo seguirono - partì a seguito della denuncia dei familiari del 26enne deceduto. Il giovane giunse in ospedale accusando forti dolori all'addome. In tarda serata fu effettuato un intervento chirurgico, ma il 26enne non si risvegliò mai dall'anestesia. (AGI)