Prorogato il Decreto Calabria, sanità commissariata per altri sei mesi
La Camera dei Deputati ha dato l’ok alla proroga, per altri sei mesi, delle misure straordinarie per il Servizio sanitario calabrese: lo scopo è quello di permettere la chiusura della gestione commissariale, attualmente affidata al governatore Roberto Occhiuto, e il passaggio di competenze ad Azienda Zero, l’Azienda per il governo della sanità della Regione.
Dalla proroga sono però escluse alcune disposizioni relative al compenso aggiuntivo dei commissari, così come alla possibilità di avvalersi della Guardia di Finanza, ed al contributo di solidarietà.
Una modifica del testo in Senato ha fatto salva, invece, la facoltà del commissario straordinario di nominare i direttori generali degli enti del servizio e di avvalersi della collaborazione dell’Agenzia delle Entrate.
I voti favorevoli in Aula sono stati 160, 54 i contrari (M5S e Avs) e 76 gli astenuti (Pd e Terzo Polo).