La Key Manhattan torna a Crotone: lavori di manutenzione a condutture e pozzi
A distanza di 12 anni dalla sua ultima visita, la "mega-piattaforma" Key Manhattan è tornata a Crotone. Un arrivo pienamente annunciato, in vista della ripresa delle estrazioni di gas metano dai giacimenti antistanti la città: già dal finire di settembre erano stati condotti dei monitoraggi ambientali e dei rilievi geofisici, ed ora è il turno di una serie controlli e manutenzioni sulle bocche di pozzo, sulle condutture e sugli impianti della piattaforma Hera Lacinia Beaf.
Nello specifico, l'imponente struttura sarà impiegata per il ripristino di tre pozzi di metano collegati alla piattaforma, distante all'incirca due chilometri dalla spiaggia.
Questa mattina sono in corso le operazioni di verifica della stabilità: una volta terminate, la piattaforma rimarrà sul posto per sei mesi, salvo eventuali imprevisti o ritardi.
Nel 2011 l'arrivo della struttura (definita dai suoi detrattori come "un mostro marino") provocò notevoli proteste (LEGGI) e persino un'interrogazione parlamentare (QUI).
La Key Manhattan è una piattaforma mobile costruita nel 1980 appositamente per lavori ed attività speciali, e batte bandiera di Vanuatu. La sua altezza massima è di 78 metri, motivo per il quale risulta essere così ben visibile dalla costa.