Controlli a Cosenza: in 7giorni identificate 1400 persone, contestate 189 infrazioni al Cds
Nella settimana che si sta concludendo, la Questura di Cosenza ha predisposto in tutta la provincia dei servizi che hanno visto impegnati, 24 ore al giorno, quasi trecento equipaggi della polizia oltre alle unità cinofile.
Un’attovità che ha consentito, nel complesso, di effettuare 168 posti di controllo nei quali sono state identificate oltre 1400 persone e verificati più di 1000 veicoli.
Da qui sono state rilevare 189 infrazioni al Codice della Strada, con tre autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e nove documenti di circolazione ritirati. Sono stati effettuati anche controlli amministrativi in esercizi commerciali.
Consistente l’attività di prevenzione effettuata dagli uomini della Squadra Mobile, della Squadra Volante, dei Commissariati distaccati e che hanno portato all’esecuzione di tre misure di custodia cautelare e alla denuncia a piede libero di dieci persone per reati come la detenzione e lo spaccio di stupefacenti, la vendita di materiale pirotecnico senza autorizzazione, i maltrattamenti in famiglia e la ricettazione.
NEL DETTAGLIO
Entrando nel dettaglio, la Volante insieme al personale della Divisione Pasi, ha denunciato in stato di libertà una persona per vendita di materiale pirotecnico senza licenza. Nel cofano dell’autovettura del soggetto sono stati infatti ritrovati 217 pezzi di fuochi.
Inoltre, gli agenti, intervenuti pe runa lite condominiale, hanno controllato un soggetto gravato da precedenti in materia di armi e stupefacenti e durante una perquisizione domiciliare hanno ritrovato tre cartucce cal. 22 LR della RWS, e due buste in cellophane contenenti 200 grammi di marijuana. Per l’uomo sono scattate le manette.
Sempre la Volante è intervenuta per il furto di due televisori avvenuto all’Eurospin di via Degli Stadi, e commesso da due persone poi intercettate dagli agenti nelle immediate proprio mentre imbracciavano ancora le Tv trafugasto. Per entrambe la denuncia in stato di libertà per furto aggravato.
Inoltre, durante le indagini per individuare quanti manifestino un tenore di vita tale da far ritenere vivano abitualmente di reati, gli agenti della Divisione Anticrimine hanno individuato alcuni soggetti nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali. In quest’ottica il Questore ha adottato dieci avvisi orali. Infine, una persona è stata sottoposta al braccialetto elettronico.