Cosenza. Intensa settimana di controlli, identificate oltre duemila persone

Cosenza Cronaca

Un’altra settimana intensa per gli agenti della Polizia di Stato di Cosenza impegnati con ben 220 equipaggi ed unità cinofile, 24 ore su 24, su tutto il territorio provinciale.

Un impegno che ha portato a eseguire 174 controlli, nel corso dei quali sono state identificate 2310 persone e verificati 1426 veicoli. Durante le attività sono state contestate anche 369 infrazioni al Codice della Strada, con sette autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e dieci documenti di circolazione ritirati. Sono stati eseguiti poi diversi controlli amministrativi negli esercizi commerciali.

In particolare, tra le attività principali, la Squadra Mobile ha eseguito un divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo per il reato di atti persecutori ai danni della ex moglie.

Durante una perquisizione, a cui hanno partecipato anche le unità cinofile di Vibo, è stata poi ritrovata una modica quantità di hashish che era sotto un mobile della stanza da letto del soggetto che è stato per questo denunciato.

La Volante è intervenuta invece, dopo una telefonata al 113, per una persona che molestava i passanti con l’intento di aggredirli. Lo stesso, in evidente stato di agitazione, ha anche inveito contro gli agenti e dopo essere stato riportato alla calma è stato perquisito e trovato con dello stupefacente.

Rinvenuto anche un telefono cellulare smarrito e regolarmente denunciato da una donna alla Stazione Carabinieri di Napoli per cui lo stesso è stato anche denunciato per ricettazione oltre ad essere segnalato alla Prefettura per la droga ritrovatagli.

Sempre la Squadra Volante ha controllato quattro giovani, due maggiorenni e due minori e fin da subito è stato notato il loro atteggiamento insofferente, soprattutto da parte di un minorenne che improvvisamente, dopo aver lanciato a terra un oggetto, poi recuperato e rilevatosi un manganello telescopico, ha tentato di fuggire a piedi ma p stato raggiunto e fermato.

Il giovane, in queste fasi, si è dimenato cercando di sfuggire al controllo e nello stesso tempo ha indirizzato frasi minacciose ed ingiuriose nei confronti dei poliziotti, pertanto, è stato perquisito trovandogli un coltello richiudibile da 15 cm e due piccoli involucri contenenti delle modiche quantità di hashish e marijuana.

Nel vano portaoggetti di uno scooter in uso al ragazzo, poi, c’erano un bilancino di precisione e la somma di 1.250 euro. Il minorenne è stato denunciato in stato di libertà per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere.

Infine, l’Ufficio Immigrazione ha proceduto alla consegna di 110 permessi di soggiorno; sono stati, inoltre, eseguite due espulsioni di cui una eseguita con trattenimento presso il CPR e una con ordine di lasciare il territorio nazionale. In questa settimana emanati anche cinque avvisi orali e un provvedimento di foglio di via obbligatorio.