Coldiretti Calabria: i cinghiali sono troppi, sei italiani su dieci ne hanno paura
Le immagini dei cinghiali alla Cittadella Regionale - a dire il vero già riscontrate e segnalate da Coldiretti Calabria sin dal 2019 – secondo l’associazione dei coltivatori toglierebbe ogni subbio su una “presenza invasiva” degli ungulati.
“In riferimento al rapporto Ispra sulla proliferazione dei cinghiali in Italia, dalle campagne alle città con in media 300mila abbattimenti all'anno nel periodo 2015-21, in aumento del 45% - afferma Coldiretti - la stragrande maggioranza dei calabresi (80%) ritiene che i cinghiali siano troppo numerosi e li considera una vera e propria minaccia per la popolazione, oltre che un serio problema per le coltivazioni e per l’equilibrio ambientale”
Il risultato è che oltre sei italiani su dieci (ovvero il 62%) ne hanno una reale paura e quasi la metà (il 48%) non prenderebbe addirittura casa in una zona infestata dai cinghiali, con un conseguente depauperamento del patrimonio.
“I branchi come riscontriamo ogni giorno – sottolinea ancora l’associazione – si spingono sempre più vicini ad abitazioni e scuole, fino ai parchi, distruggono i raccolti, aggrediscono gli animali, assediano stalle, causano incidenti stradali con morti e feriti e razzolano tra i rifiuti con evidenti rischi per la salute”.
Una situazione divenuta insostenibile in città e nelle campagne con danni economici incalcolabili alle produzioni agricole che non sono solo quelli per i quali si chiede il risacimento ma viene compromesso anche l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali in aree di pregio naturalistico con la perdita di biodiversità sia animale che vegetale senza dimenticare i rischi per gli allevamenti e il Made in Italy a tavola con la diffusione della peste africana.
L’invasione da parte dei selvatici ha causato un incidente ogni 41 ore con 13 vittime e 261 feriti gravi secondo l’analisi di Coldiretti su dati Asaps.
Negli ultimi dieci anni il numero di incidenti gravi con morti e feriti causati da animali è praticamente raddoppiato (+81%) sulle strade provinciali secondo la stima su dati Aci Istat.
“Ormai è palese: i cittadini considerano l’eccessiva presenza degli animali selvatici una vera e propria emergenza che incide sulla sicurezza delle persone oltre che sull’economia e sul lavoro, specie nelle zone più svantaggiate” denuncia Coldiretti Calabria nel sottolineare l’esigenza non più rinviabile “di interventi mirati e su larga scala per ridurre la minaccia dei cinghiali”.