Riunione fra il Comune di Crotone ed il management di Akrea
Si è svolta, questa mattina nella Casa Comunale, in un clima disteso e di reciproca responsabilità la riunione fra il Comune di Crotone ed il management di Akrea. Presenti per il Comune il sindaco Vincenzo Voce, il vicesindaco Cretella e gli assessori Secreto e Scandale, nonché il dirigente del settore Ambiente Francesco Iorno, la dirigente Elisabetta Dominijanni ed il funzionario Danilo Pace.
Per Akrea erano presenti il presidente del consiglio di Amministrazione Antonio Bevilacqua, il consigliere di amministrazione Maurizio Vulcano, il funzionario Giampiero Abruzzo ed il presidente del collegio dei revisori Chiara Zizza.
Una riunione che è servita a fare il punto della situazione a partire dalle recenti reciproche rimostranze relative alle rispettive partite debitorie e creditorie e, conseguentemente sul futuro della società partecipata.
E’ proprio dalle reciproche rimostranze si è inteso partire per delineare un metodo più efficiente per arrivare entro i prossimi giorni ad una regolarizzazione dei rapporti reciproci ed all’affidamento del servizio con delibera del Consiglio Comunale.
La settimana scorsa la giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo che consente la stipula di un accordo di transazione che consentirà entro i prossimi giorni l’erogazione in favore di Akrea di quasi un milione di euro a titolo di prestazioni erogate dalla società fra il 2019 ed il 2021 per il servizio di verde pubblico.
Entro le prossime ore il dirigente competente passerà alla stipula dell’accordo e queste economie verranno immediatamente versate nelle casse della società.
Tali importi, in uno con lo sblocco delle quote del finanziamento regionale, consentirà il pagamento dei mezzi e delle forniture per l’implementazione della raccolta differenziata.
Dopo la deliberazione della proroga tecnica dell’affidamento per un periodo di sei mesi a decorrere dal primo gennaio, dovuta al recente avvicendamento normativo su tutto il sistema dell’affidamento dei servizi pubblici locali (la nuova normativa è entrata in vigore lo scorso 31 dicembre scorso), le parti hanno stabilito di lavorare contestualmente alla nuova ipotesi di affidamento del servizio nel rispetto delle nuove regole nazionali, partendo da un confronto sulla nuova bozza di contratto già predisposta dagli uffici. La nuova bozza prevede un affidamento di durata triennale con clausola di salvaguardia nell’ipotesi di passaggio al gestore unico regionale.
“Sia i vertici dell’apparato burocratico che i vertici di Akrea - ha affermato il sindaco Vincenzo Voce - godono della più incondizionata fiducia e stima dell’amministrazione ed all’esito della riunione odierna non posso che confermare tali considerazioni. Si tratta di organismi che operano in un contesto assolutamente complicato ereditato dal passato e che hanno raccolto la difficile sfida di un indirizzo amministrativo che sta tentando in tutti i modi di salvaguardare e rilanciare la partecipata, pur consapevoli dell’esistenza di una normativa che, prima o poi, dovrà comportare la dismissione dell’affidamento in forza della nuova gara regionale. Fino ad allora sono certo che, così come per l’ennesima volta le parti hanno oggi dimostrato, navigheremo tutti dalla stessa parte nell’interesse della collettività”.