Terremoto in Siria e Turchia, allarme tsunami sulle coste italiane
La Protezione Civile ha diramato un’allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane in seguito alla forte scossa di terremoto, di magnitudo 7.9, avvenuta nella notte scorsa, alle 2:17, con epicentro tra la Turchia e la Siria.
L’allarme - lanciato sulla base dei dati elaborati dal Cati, il Centro Allerta Tsunami dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia, e poi rientrato proco prima delle 8 di stamani – prevede la raccomandazione ad allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l'area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali.
“Il maremoto - spiega la Protezione Civile - consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d’acqua. L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare. Anche un’onda di mezzo metro di altezza può generare pericolose inondazioni e fortissime correnti”.
Il Dipartimento della Prociv, in raccordo con lIngv, Ispra e le strutture del Snpc, continuerà a fornire tutti gli aggiornamenti disponibili sull’evoluzione dell’evento.