Tragedia di Cutro. Neonato seppellito a Crotone, nessuno lo ha reclamato
Nessuno ne ha reclamato la restituzione e così il piccolo corpicino di Ali, sigla KR16M0, il neonato recuperato dopo la tragedia di Steccato di Cutro (QUI), 16ma vittima restituita dal mare, riposerà eternamente nel cimitero di Crotone.
Il sindaco Vincenzo Voce, intrepretando il sentimento di tutta la comunità, ha dato infatti la disponibilità ad accoglierlo, richiesta accolta dal Prefetto.
Il bimbo è stato identificato ma si ritiene che i suoi familiari siano deceduti anch’essi durante il naufragio di quella maledetta domenica di fine febbraio, e che ancora non siano stati ritrovati.
Oggi, invece, sono in corso i trasferimenti nel cimitero di Cutro delle spoglie dei migranti recuperati ma ancora non identificati. Il Prefetto di Crotone, Franca Ferrara, ha difatti disposto la restituzione al Comune pitagorico del Palamilone, il palazzetto dello sport cittadino che per più di un mese ha ospitato i feretri delle vittime.
Da quanto appreso due bare, in giornata, partiranno per il Pakistan, altre nove – otto ancora non identificata ed una che seppur riconosciuta non è stata reclamata - andranno a Cutro, in due locali del vecchio cimitero.