I Cavalieri della Repubblica omaggiano le vittime del naufragio a Steccato di Cutro

Crotone Attualità

L’Associazione nazionale insigniti al merito della Repubblica italiana ha ricordato le vittime del naufragio di Steccato di Cutro (QUI).ttraverso la preghiera e la celebrazione di una Santa Messa nella Chiesa di Santa Rita, svoltasi giovedì scorso a Crotone

Il parroco, nonché Vicario episcopale per l'amministrazione, Don Tommaso Mazzei, ha ricordato che la Calabria è una terra di accoglienza; di fronte agli sbarchi di immigrati che provengono dalla vicina Africa e non solo trovano accoglienza: dalle Amministrazioni Comunali, dalle associazioni di volontariato e non solo, anche dai semplici cittadini.

Il Comune di Crotone era presente con l'Assessore all'Urbanistica Giovanni Greco, già Presidente del Consiglio Comunale. Tutti si sono prodigati e continuano ad operare, per alleviare le sofferenze dei migranti, non solo li accolgono ma cercano, non senza difficoltà, di integrarli nel tessuto socio lavorativo locale.

Sfortunatamente, oltre a queste difficoltà c’è il rischio ancor più grave di perdere la vita durante il viaggio, come purtroppo è accaduto il 26 febbraio scorso, lungo la costa jonica calabrese, in località Steccato di Cutro.

L’incontro è stato molto sentito da tutte le delegazioni Ancri della Calabria; hanno preso parte al sacro rito con la presenza nella nostra città il Delegato Regionale e Presidente della Sezione territoriale di Vibo Valentia Gaetano Paduano, la Presidente della sezione Territoriale di Crotone Filomena Mustacchio, il Presidente della Sezione territoriale di Cosenza Angelo Cosentino, in rappresentanza della Sezione territoriale di Catanzaro il Socio Emilio Verrengia ed in rappresentanza della Sezione Territoriale di Reggio Calabria, Rocco Pardo.

A conclusione del rito religioso le rappresentanze provinciali dell’ A.N.C.R.I. hanno manifestato la propria disponibilità, ad attuare una piena solidarietà ed accoglienza verso uomini, donne e bambini migranti, con la speranza che il cordoglio, il dolore e l’accoglienza in Europa, si traducano presto tradursi in azioni.

Nell'occasione l'Ancri ha inteso donare un omaggio floreale in memoria delle vittime. del naufragio. Positive concrete, concordi con l'auspicio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Solo così si potranno evitare future tragedie dei naufraghi in mare.