Arte, moda e cultura nelle “Notti dei fuochi San Marco” di Corigliano-Rossano
Si è appena concluso l’evento artistico e culturale che si è svolto in Piazza Duomo nei locali dell'ex pescheria dell’area urbana di Rossano, una struttura che sembra avviarsi a Galleria Civica Comunale.
Patrocinato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Corigliano-Rossano, è organizzato dall’Associazione Internazionale Centro Arte Club diretta da Ercolino Ferraina e dall’Associazione CeSas diretta dall’artista Patrizia Crupi.
“La Notte dei Fuochi è Memoria di unione, amicizia e sincera collaborazione di fronte a tutte le difficoltà che la vita ci presenta, l'Amore ne è il vero motore” sottolineano dall’organizzazione che per questo ringrazia i professionisti che si sono susseguiti nel corso delle serate.
L’evento, è stato inaugurato il 15 aprile scorso ed è stato animato con arte poetica dall’Associazione Culturale “Poesia e... dintorni”, protagoniste Anna Palermo, Stefania Pezzo, Ida Proto, Giulia Spanò, Ernesto Borromeo, Francesco Chiaro e Giacomo Lauricella.
Nella serata finale, con la stessa passione ed arte poetica, si sono avvicendate le poetesse Maria Curatolo, Anna Lauria, mentre le performance teatrali, di canto e danza, ha visto protagonisti Giuseppe Pallone (attore), Luna Arfuso (canto), Alessia Converso, Aurora Scorza per la danza. Per la moda in passerella Carmen Di Penna con gli strepitosi abiti di Patrizia Crupi.
Trenta artisti partecipanti con circa 70 tra dipinti e sculture hanno valorizzato il territorio seppur per 10 giorni attraverso l’arte e la progettazione culturale.
Progetti, idee e percorsi messi in campo dalle due associazioni che promuovono spazi e luoghi grazie al medium artistico e alla cultura, ma anche e soprattutto grazie alla lungimiranza dell’amministrazione.
“La riscoperta dei centri storici e la loro valorizzazione passano sempre più spesso per le aree interne, dalla provincia e dalle periferie, pertanto quello che conta è lo sguardo, la cura, la capacità di saper raccontare territori così diversi e performanti, ma spesso anche conflittuali” precisano dall’organizzazione.
“L’evento messo di questi giorni è stata una perfomance importante per riavvicinarsi a quella che ormai è la desertificazione di questi luoghi, e gli artisti le cui opere sono state apprezzate dai numerosissimi visitatori sono i veri artefici protagonisti del tempo, ed a loro, per la loro attiva presenza va il nostro ringraziamento”, proseguono,
Si tratta in particolare di Franco Abate, Andrea Biffi, Patrizia Candiano Ciro', Alfonso Caniglia, Danila Cerasoli, Chiara Comite, Milena Crupi, Patrizia Crupi, Ercolino Ferraina, Rosa Fortino, Carmine Gedeone, G. Irene Groccia, Carmela Maringolo, Salvatore Nudo, M. Teresa Panettiere, Franca Pedac, Amelia Perrone, Tina Pintaura, Angela Pirillo, Ida Proto, Sonia Quercia, Pier Luigi Rizzo, Natale Saccoliti, Chiara Salatino, Michele Straface, Ulisse, Antonella Vincenzo, Jovan Vulic, Ulisse.
Nella notte dei fuochi di San Marco che hanno illuminato il centro storico di Rossano, anche il cortile del museo è stato irradiato dalla piccola "fiamma" della Fede, in una rappresentazione allegorica ispirata alla parabola delle vergini sagge, realizzata in collaborazione con la stilista e artista PC Art Patrizia Crupi, pertanto un doveroso ringraziamento è andato anche a tutto lo staff del Museo Diocesano del Codex, in particolare a Cecilia Perri, vice Direttrice, ed ai suoi collaboratori Natalino Scino e Rosa Urso
All'interno delle sale del museo hanno esposto i maestri d'arte Andrea Biffi, Alfonso Caniglia, Milena Crupi, Patrizia Crupi, Ercolino Ferraina, Natale Saccoliti. Infine, Maria Teresa Falco ha curato l’immagine della modella.