Scontro tra tifosi reggini, 6 gli arrestati

Reggio Calabria Attualità
Gli arrestati

Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 18.00 circa, in seguito a segnalazioni di una violenta rissa in piazza Della Pace, numerose volanti e un equipaggio della Squadra Mobile, hanno accertato la presenza di circa 30 persone. La maggior parte di loro si è data alla fuga ma, il personale ha bloccato 5 persone, alcune ferite e sanguinanti. Un'altra persona, individuata presso il Pronto Soccorso dell'ospedale cittadino, dopo le cure del caso, è stato accompagnato in Questura. Sul luogo della rissa, recuperate 14 armi improprie tra bastoni di legno, spranghe di ferro e aste rigide utilizzate dai partecipanti alla rissa e sottoposte a sequestro.
Le indagini | due gruppi di tifoserie ultrà della Reggina, quelli dei "Boys" e quelli degli "Ultrà Gebbione" si erano affrontati nella zona dello stadio a seguito di una prima rissa scoppiata sabato pomeriggio sugli spalti dello stadio di Vicenza e sedata dal personale di polizia impegnato nel relativo servizio di ordine pubblico. Sono in corso ulteriori indagini.
I sei fermati sono stati tratti in arresto per rissa aggravata, lesioni personali gravi e porto abusivo di armi atte ad offendere e tre di loro riportavano ferite, di cui due con una prognosi grave di 30 gg ciascuno. I loro nomi: Antonio Giustra, 40 anni, con precedenti di polizia per reati della stessa indole (30 gg di prognosi per trauma cranio/facciale con frattura ossa nasali ed epistassi e contusione braccio dx). Tutt'ora ricoverato e sottoposto ad intervento chirurgico; Daniele Cozzupoli, 21 anni, con precedenti di polizia per reati della stessa indole (30 gg. Di prognosi per trauma cranico con vasta flc cuoio capelluto, frattura scomposta falange prossimale 5° dito mano dx); Gaetano Fabio Cipolla, 42 anni, con precedenti di polizia per reati contro la persona e stupefacenti (7 gg. Di prognosi per ); Giuseppe Crisafi, 24 anni, con precedenti inerenti la violazione della normativa sulle manifestazioni sportive; Luca Praticò, 25 anni, con precedenti di polizia specifici e colpito da divieto di partecipare a manifestazioni sportive sino al 2012; Massimo Martini, 35 anni, con precedenti di polizia per stupefacenti e violazione della normativa sul contrasto della violenza in occasione delle manifestazioni sportive.