Rimosse presidente Fincalabra: fu spoil system, Mario Oliverio assolto
Il Tribunale di Catanzaro ha assolto l’ex governatore della Calabria, Mario Oliverio, relativamente alla vicenda della rimozione di Luca Mannarino dalla presidenza della società Fincalabra.
La vicenda risale a circa nove anni fa, al 2014, quando Mannarino fu nominato presidente del Cda della finanziaria regionale per tre anni (QUI). Nomina che venne appunto revocata quello stesso anno da Oliverio dopo il suo insediamento in Cittadella.
Da lì iniziò la controversia davanti alla giustizia amministrativa che reintegrò Mannarino fino al licenziamento disposto sempre dall’allora governatore, nel 2015, che al suo posto mise Carmelo Salvino.
Secondo i giudici catanzaresi, dunque, quest’ultima scelta di Oliverio non configura alcun reato, essendosi trattato di cosiddetto spoil system, e non avrebbe arrecato alcun danno a Mannarino.
Pertanto i magistrati hanno ritenuto non vi siano state né una interpretazione forzata dello statuto regionale, né violazioni delle disposizioni normative come ipotizzato, invece, dal Gip che aveva chiesto per l’ex governatore l’imputazione coatta.
Oliverio era assistito dagli avvocati Enzo Belvedere e Angela Caputo.