Summer School Acisco: si fa l’analisi clinica delle imprese sottoposte alla criminalità organizzata
Si è svolta a Catania, dal 5 al 9 giugno scorso, la Summer School relativa ad Acisco, acronimo di “analisi clinica delle imprese sottoposte alla criminalità organizzata”, progetto formativo, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca, rivolto agli studenti universitari e finalizzato a promuovere la cultura della legalità e l’impegno contro la criminalità organizzata che, avvalendosi di una originale chiave di lettura fondata sulla metafora medica, analizza le tecniche di diagnosi, l’eziologia, le strategie di prevenzione, la terapia e la prognosi delle imprese, a vario titolo, sottoposte alle influenze della criminalità organizzata.
Il progetto ha visto la partecipazione degli studenti universitari delle Università di Catania, Catanzaro, Palermo e Lumsa Palermo. L’iniziativa si è rivelata piena di contenuti e ricca di spunti di riflessione, vista anche per l’altissima qualità dei relatori presenti e per il carattere interdisciplinare delle relazioni, che hanno messo in connessione il mondo giuridico con quello economico, con sguardo particolarmente interessato ai complessi aziendali.
Pertanto, sono anche intervenuti docenti universitari, in materie giuridiche ed economiche, avvocati, commercialisti, magistrati, anche amministrativi e pubblici ministeri, nonché esponenti delle forze dell’ordine, la cui attività è legata al mondo della prevenzione e della gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Tra gli altri, hanno partecipato, nella duplice veste di relatori e responsabili delle rispettive sedi, il Prof. Francesco Siracusano ed il Prof. Vincenzo Tigano (dell’Università di Catanzaro), il Prof. Fabio La Rosa e la Prof.ssa Anna Maria Maugeri (Università di Catania), il Prof. Salvatore Cincimino (Università di Palermo), il Prof. Sergio Paternostro (Università LUMSA Palermo).
Nell’ambio del programma della Summer School, si segnala, per l’Università di Catanzaro, l’intervento del Prof. Luigi Fornari. Apprezzatissima, in particolare, la moderazione dei lavori da parte del Prof. La Rosa, responsabile scientifico del progetto, sempre svolta con grande competenza e capacità di interazione con i discenti, con la preziosa collaborazione del tutor d’aula, l’Avvocato Chiara Sagone.
In precedenza, nell’ambito dello stesso progetto si era già svolto un ciclo di 12 seminari sulla condivisione dei principi costituzionali, declinati nelle loro ricadute giuridiche ed economiche, con particolare riferimento alla disciplina d’impresa, ai quali, per l’Università di Catanzaro, hanno partecipato quali relatori il Prof. Falzea, la Prof.ssa Nigro, il Prof. Lollo, la Prof.ssa Giannelli, il Prof. Porciello, il Prof. Barnao, la Prof.ssa Semeraro, la Prof.ssa Ranieli, la Prof.ssa Trotta, il Prof. Reina, la Prof.ssa Colurcio.
Inoltre, interventi di grande rilievo sono stati offerti, sia in ambito giuridico che economico, dai docenti degli altri Atenei partecipanti.
Con riferimento ai discenti, degna di nota è stata altresì la partecipazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, presente con una delegazione di ben 9 unità ammesse alla frequenza della Summer School, tra cui, in particolare, tre Dottorandi di Ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo (coordinatore del Corso Prof. Massimo La Torre) ossia l’Avv. Paolo Leone, l’Avv. Tommaso Passarelli e il Dott. Andrea Schininà, che stanno attualmente svolgendo attività di ricerca in aree afferenti al diritto ed alla procedura penale, invitati a partecipare, dato l’oggetto dell’iniziativa.
Il progetto formativo si concluderà a fine anno con la presentazione dei project work e delle tesi elaborati dai discenti e con la consegna di alcuni premi.