Comune di Crotone, finisce il braccio di ferro con la Corte dei Conti: rimosso il blocco di spesa
La gestione economica del Comune di Crotone è nettamente migliorata da quella registrata in passato: lo certifica la Corte dei Conti, che questa mattina ha notificato all'amministrazione comunale lo sblocco dei programmi di spesa che pendeva sull'ente sin dal 2018.
"È la notizia che l’amministrazione aspettava da due anni e che di riflesso investe in maniera positiva tutta la città" si legge in una nota diramata dall'ente al termine di una improvvisa ed inaspettata riunione, convocata a distanza di poche ore proprio per dare l'annuncio, alla quale hanno preso parte il sindaco Vincenzo Voce, l'assessore al bilancio Scandale, il vice-sindaco Cretella ed il dirigente del settore finanziario Anania, assieme al segretario generale La Rocca.
"È arrivata poco fa agli uffici dell’Ente la deliberazione della Corte dei Conti con la quale è stata decisa da parte dei magistrati contabili la rimozione del blocco dei programmi di spesa disposti con una precedente delibera del 2018" riferisce ancora l'amministrazione comunale facendo riferimento a quanto disposto appunto cinque anni fa (LEGGI).
"Nero su bianco la Corte dei Conti ha certificato il miglioramento registrato negli ultimi due esercizi della gestione Voce rimuovendo il blocco della spesa discrezionale anche con specifico riferimento ai programmi di spesa finanziati con entrate di natura tributaria nonché derivanti da sanzioni per violazioni del codice della strada non riscosse" viene precisato poi.
"L’invito che arriva dalla Corte dei Conti e che il Comune ovviamente fa suo è quello di proseguire nel percorso già intrapreso. Un provvedimento che spazza anche via le ombre agitate nel passato sulla gestione dei conti del Comune" concludono da piazza della Resistenza.