Cutro. 8-9 maggio convegno “Il Risorgimento tricolore di Francesco Grisi”

Un Convegno e un Premio per proseguire il progetto dello scrittore Francesco Grisi. Scrittore, operatore culturale, segretario generale del Sindacato Libero Scrittore Francesco Grisi era nato, da genitori calabresi nel 1927 e morto a nel 1999. alla Calabria e a Cutro, in particolare, ha dedicato diversi scritti che segnano la realtà di un paesaggio della memoria lungo gli anni e la storia della Magna Grecia. Per l’occasione verranno poste all’attenzione alcune poesie inedite nelle quali si parla di Cutro e della Calabria. Il Premio e il Convegno. Il Premio punta ad intrecciare riferimenti culturali meridionali e realtà europee in un contesto in cui il Mediterraneo resta punto di riferimento centrale. 150 anni dell’Unità d’Italia un Convegno nazionale sugli scritti che Grisi ha dedicato a Mazzini e in particolare a tutto il contesto del Risorgimento. Il Premio rientra in questo percorso e di idee>. Dalla storia alla letteratura in un intreccio in cui gli scritti di Grisi su Mazzini e Garibaldi, sulla storia dei Carabinieri, e sulla personaggio di Carlotta, Regina del Messico, sorella di Maria Sofia, l’ultima regina del Sud, e della famosa principessa Sissi. I lavori saranno coordinati, sul piano letterario – scientifico da Pierfranco Bruni che aprirà il Convegno con una prolusione sul valore di identità nazionale in Francesco Grisi. Alla scrittrice e Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari Neria De Giovanni, al giornalista e saggista Gerardo Picardo e alle Edizioni Pellegrini è stato assegnato Il Premio alla Cultura Francesco Grisi 2011 che si svolge nella cittadina di Cutro, Crotone. Le tre sezioni Letteratura, Saggistica – Giornalismo, Editoria segnano un percorso nei processi culturali che hanno sempre accompagnato la ricerca dello scrittore Francesco Grisi, al quale è dedicato il Premio Nazionale che ha come obiettivo quello di valorizzare i campi delle culture.

Culture perché, sostiene il Presidente della Giuria, Pierfranco Bruni, Scrittore e Presidente, tra l’altro, del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”, siamo entrati in una visione articolata sia della ricerca che delle visioni estetiche ed artistiche e non si può parlare di un premio che abbia come riferimento un solo campo ma piuttosto vari ambiti della cultura letteraria come appunto ha sempre sostenuto lo stesso Francesco Grisi. La Seconda edizione del Premio letterario nazionale 'Francesco Grisi', di scena domenica 8 e lunedì 9 maggio presso la Sala Polivalente 'Falcone-Borsellino' di Cutro (Crotone), ore 17,30, si sviluppa quest’anno nell’ambito delle Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Questo perché Francesco Grisi, sottolinea il Sindaco di Cutro Salvatore Migale, ha scritto testi importanti che riguardano il Risorgimento e in particolare ha pubblicato una storia sui Carabinieri e un saggio molto interessante sulla figura e l’opera di Giuseppe Mazzini.

A vincere il Premio Grisi per il Giornalismo e' stato Gerardo Picardo con il libro ''Le notizie pazze del mondo 2011'', edito dal Centro di Documentazione giornalistica. Il volume, scrive Alessando Cecchi Paone nella prefazione, e' ''un ansiolitico senza effetti collaterali". Al suo interno, le mille notizie più simpatiche (e vere) dell'anno, raccolte da Picardo. Fra queste, il ‘marito a ore' che fa di tutto tranne l'amore con le vecchie vedove, l'operaio ghanese che a Modena ha chiamato il figlio ‘Silvio Berlusconi Boahene', la prima boutique al mondo di carta igienica, il record mondiale di chi riesce a stare 40 ore al telefono. Ma anche una bimba canadese messa nel freezer perché ha un po' di febbre, un coccodrillo che se ne va a spasso per Francoforte e un signore che si ferma ad un distributore per gonfiare la propria bambola sexy. Ma Gerardo Picardo è anche un attento studioso di scrittore come Carlo Levi, Rocco Scotellaro, al quale ha dedicato un libro portando a conoscenza importanti inediti, Carlo Alianello ed ha scritto un libro molto dibattuto sulla figura di Giuda. Ha pubblicato anche un libro di racconti.

Il Premio alla Letteratura è andato a Neria De Giovanni, studiosa di Letteratura Italiana e in particolar modo di autori che hanno dato un contributo notevole al rapporto tra antropologia e fenomeni letterari, attenta conoscitrice di Grazia Deledda, alla quale ha dedicato molti libri e scritti ed è stata, tra l’altro, Presidente del Parco Letterario Grazia Deledda. Si è occupata e si occupa di processi linguistici riscoprendo il valore della cultura dialettale all’interno della cultura e della lingua italiana. Neria De Giovanni viene premiata per il suo impegno letterario e di critica letteraria ma per l’occasione il libro posto all’attenzione è “Vento di terra, vento di mare. Grazia Deledda oltre l’isola”, edizioni Nemapress. Il suo impegno letterario la porta a collaborare, sia come esperta che come Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari, ed essere consulente di Istituti culturali e di case editrici importanti. Ha pubblicati di recente con le Edizioni del Vaticano due testi antologici dedicati a Maria e a Cristo.

A vincere il Premio per l’Editoria è stata la Casa Editrice Pellegrini di Cosenza per l’impegno che in oltre cinquant’anni di attività editoriale, di promozione culturale e di valorizzazione delle storie del Mediterraneo si è riuscita ad imporsi nel panorama nazionale ed europeo pubblicando straordinari studi sulla storia della letteratura, sulla storia delle economie nel Mezzogiorno, sui fenomeni criminali portando sulla scena autori calabresi ed europei riscoprendo scrittori italiano come Guido da Verona e proponendo costantemente l’opera di Francesco Grisi all’interno di un panorama che lo ha portato tra i finalisti del Premio Strega. Il suo ricco catalogo annovera nomi di straordinario prestigio che vanno da Fortunato Seminara ad Antonio Piromalli, da Sandro Penna a numerosi collane scientifiche coordinate da docenti universitari. Significativo resta il suo impegno anche nella pubblicazione delle riviste tra le quali va certamente menzionata la rivista dedicata completamente agli approfondimenti sul Mediterraneo.

La Consegna dei Riconoscimenti avverrà il 9 maggio alle ore 17.30, seguita da un ricordo di Francesco Grisi, fra parole, ricordi e viaggi, coordinato da Pierfranco Bruni. Mentre il giorno precedente si svilupperà un Convegno di studi proprio sugli scritti di Grisi dedicati al Risorgimento. Il Convegno su “Il Risorgimento mazziniano negli scritti di Francesco Grisi”, nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia avrà inizio nel pomeriggio di domenica 8 maggio, ore 17,30, e vedrà le relazioni di studiosi Pierfranco Bruni, Neria De Giovanni, Marilena Cavallo, Micol Bruni, Antonio Stirparo e l’introduzione del sindaco di Cutro salvatore Migale oltre agli indirizzi di saluto del Presidente della Provincia di Crotone Stano Zurlo, dell’On. Francesco Sulla, Consigliere Regionale della Calabria, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cutro Mimmo Sestito. Dalla storia alla letteratura in un intreccio in cui gli scritti di Grisi su Mazzini e Garibaldi, sulla storia dei Carabinieri, e sulla personaggio di Carlotta, Regina del Messico, sorella di Maria Sofia, l’ultima regina del Sud, e della famosa principessa Sissi. I lavori saranno coordinati, sul piano letterario – scientifico da Pierfranco Bruni che aprirà il Convegno con una prolusione sul valore di identità nazionale in Francesco Grisi. Nel corso dei lavori verranno proiettati documentari inediti e un filmato della Rai riferito a Francesco Grisi nel racconto di Pierfranco Bruni, Micol Bruni e Marilena Cavallo. Nella mattinata di lunedì 9 maggio, sempre a Cutro, ci sarà un incontro con la scuola e verrà proiettato un film – documentario di Francesco Grisi dedicato a Iacopone da Todi. Nel corso delle serate sono previsti intermezzi musicali di Dorotea Licausi e del gruppo Nchjiaccalana.

.