Sorvegliato speciale agli arresti domiciliari a Catanzaro
Ha potuto lasciare il carcere Antonio Passalacqua, 38 anni, catanzarese di etnia rom, sorvegliato speciale, finito in manette a gennaio quando due carabinieri liberi dal servizio lo avevano sorpreso mentre tentava di rubare una Panda posteggiata al centro commerciale "le Fontane", e lo avevano arrestato dopo un lungo inseguimento a piedi, e dopo aver vinto la sua brutale reazione. Il giudice monocratico di Catanzaro ha concesso gli arresti domiciliari all'uomo, che una settimana fa ha patteggiato un anno di reclusione, come richiesto dal difensore, l'avvocato Anselmo Mancuso.