Operazione antidroga dei cc a Reggio, due arresti e tre denunce
I Carabinieri della Stazione di Modena hanno tratto in arresto Fortunato Paviglianiti, 21 anni, incensurato, e Daniele Mele, 34, gia' noto agli inquirenti, e denunciato altre tre persone con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, da tempo impegnati in attivita' volte al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato negli ultimi giorni una serie di appostamenti presso lo svincolo autostradale Reggio Calabria - Gallico, luogo in riferimento al quale , i militari avevano avuto notizia di un intenso e costante scambio di droga .I militari hanno verificato la presenza di un veicolo Mercedes classe C che effettuava ripetuti passaggi percorrendo sia la rotatoria che la via Nazionale, apparentemente senza un obiettivo preciso. Nei giorni successivi e' stata verificata ancora una volta la presenza della stessa Mercedes il cui conducente, riconosciuto come lo stesso dei giorni precedenti, effettuava gli stessi tragitti percorrendo la via Nazionale e la rotatoria dello svincolo "Reggio Calabria - Gallico". L'uomo si e' fermato in uno spiazzo antistante agli ambulatori dell'ASL di Gallico. PAVIGLIANITI e MELE sono giunti nei pressi della Mercedes e, dopo un breve colloquio, uno dei due ha aperto il marsupio, indossato a tracolla, mostrandone il contenuto al conducente della Mercedes. Successivamente i tre si sono allontanati dal luogo di incontro. Contestualmente il conducente della Mercedes si e' allontanato con la propria autovettura incontrando altre due persone c sulla via Nazionale. E' in questo momento che i militari della stazione Modenasono intervenuti fermando le persone coinvolte e perquisendole. All'interno della Fiat 500 in uso al Mele e a Paviglianti, e dentro un marsupio, c'era un involucro contenente circa 1 kg e 100 gr. di cocaina. I duesono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e tradotti nella Casa Circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria mentre le altre tre presone coinvolte sono state denunciate in stato di liberta' per concorso nel reato di spaccio.