Parchi letterari: Cutro ne vuole uno per Francesco Grisi

Una Parco Letterario - Culturale dedicato a Francesco Grisi e un busto che lo rappresenti nella sua ironia con il suo singolare sorriso. E' la proposta scaturita dalla due giorni di convegno e premio nazionale Francesco Grisi che hanno visto come scenario la cittadina di Cutro in provincia di Crotone. Città molto amata da Grisi, la quale ha dato i natali ai suoi genitori ma egli stessi (nato nel 1927 - morto 1999) si sentiva profondamente calabrese. A proporre il Parco Letterario e il busto e' stato il Sindaco di Cutro Salvatore Migale ed ha trovato pieno accoglimento e soddisfazione nella cittadinanza oltre che in primis nel presidente del Centro Studi e Ricerche Francesco Grisi Pierfranco Bruni che ha subito commentato: "Un riconoscimento straordinario che ha trovato nella sensibilita' del sindaco Migale un punto di riferimento per valorizzare lo scrittore Grisi e propuovere quei processi culturali con i quali Grisi si e' sempre confrontato partendo proprio dalle eredità della Magna Grecia". I Premi, edizione 2011, sono andati a Gerardo Picardo per il Giornalismo - saggistica, a Neria De Giovanni per la Letteratura e alla Casa editrice Pellegrini. Una terna che ha dato un segno tangibile di un legame tra cultura nazionale e amore per il territorio.

D'altronde anche il Convegno di Studi sul Risorgimento mazziniano di Francesco Grisi ha sancito un momento di alto spessore scientifico e storico perché il legame tra l'idea di Nazione di Mazzini si e' integrata nei processi antropologici del Sud con una appendice sul brigantaggio. A discutere sono stati Pierfranco Bruni, Marilena Cavallo, Neria De Giovanni, Micol Bruni e Antonio Stirparo. "Un Convegno e un premio per proseguire - ha sottolineato il sindaco di Cutro - il progetto dello scrittore Francesco Grisi. Scrittore, operatore culturale, segretario generale del Sindacato Libero Scrittore Francesco Grisi era nato, da genitori calabresi nel 1927 e morto a nel 1999. Alla Calabria e a Cutro, in particolare, ha dedicato diversi scritti che segnano la realtà di un paesaggio della memoria lungo gli anni e la storia della Magna Grecia". Per l'occasione sono state poste all'attenzione alcune poesie inedite nelle quali si parla di Cutro, di Pitagora e della Calabria. "Francesco Grisi, figlio di Maresciallo maggiore dei Carabinieri - ha affermato Pierfranco Bruni, Presidente del Centro Studi e Ricerche Francesco Grisi - penetra i dettagli del Risorgimento attraverso la figura di uno dei "profeti" qual e' Giuseppe Mazzini. Al 1995 risale il "Giuseppe Mazzini", Rusconi, di Francesco Grisi. Grisi riesce a scavare nella storia dell'Ottocento sia con il Risorgimento sia narrando il Risorgimento dentro la contemporaneità con "Storia dei Carabinieri", Piemme 1996. Anche quando la storia sembra prendere il sopravvento il narratore si libera di alcuni schemi analitici per raccontare con il fascino di un linguaggio che coinvolge sul piano emotivo. Ecco perché abbiamo voluto organizzare, nell'ambito delle Celebrazioni dei 150 anni dell'Unita' d'Italia un Convegno nazionale sugli scritti che Grisi ha dedicato a Mazzini e in particolare a tutto il contesto del Risorgimento. Il Premio rientra in questo percorso e di idee".