Maltrattava la moglie anche davanti ai figli minori. Finisce in manette
Nella tarda mattina di ieri, a Corigliano Rossano, una donna sentendo delle urla provenire dall' appartamento vicino alla sua abitazione, si è recata nei pressi del portone del condominio dove ha trovato una donna in evidente stato di paura ed agitazione provocata dalla presenza del marito di quest'ultima.
La vicina di casa, notando l'uomo con un coltello, ha iniziato ad urlare. Quest'ultimo avrebbe lasciato cadere così la lama a terra, cercando di trattenere la moglie all’interno della casa, strattonandola per i capelli. La presunta vittima è riuscita comunque a liberarsi ed a mettersi al riparo insieme alla vicina.
La malcapitata, che presentava un ematoma sulla tempia lato destro, causato da un pugno sferrato dal coniuge, è stata trasportata presso il locale Pronto Soccorso per le cure del caso.
L'indiziato, bloccato dai poliziotti, è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici ed è risultato avere a suo carico svariati precedenti penali, alcuni dei quali per maltrattamenti risalenti ad anni prima. Nel pomeriggio, la donna, sentita in merito ai fatti dagli investigatori del Commissariato, ha confermato l’aggressione subita, denunciando pregressi e continui maltrattamenti che si protraevano da molto tempo.
Il marito, dipendente alcoolico, l’avrebbe aggredita più volte nel corso degli anni, anche davanti alle figlie minori. In accordo con il Pm di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, si è proceduto quindi all’arresto dell’uomo che è stato posto ai domiciliari presso l’abitazione della sorella.
Le attività d’indagini sono state svolte seguendo le costanti direttive del Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Alessandro D’Alessio e del Questore della Provincia di Cosenza Giuseppe Cannizzaro.