Cgil, Cisl e Uil a Presidente Occhiuto: “urge confronto su 106 e Vertenza Calabria”
I Segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil - Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo - hanno inviato al Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto la richiesta di un confronto istituzionale urgente sulla Ss 106 e sui temi della Vertenza Calabria.
"La tragedia ferroviaria avvenuta poche settimane fa a Thurio di Corigliano Rossano, dove hanno perso la vita due lavoratori – scrivono i tre sindacalisti nella lettera inoltrata a Occhiuto –, quella di Montauro che ha visto quattro giovani vite spezzate sulla Ss 106, impongono una iniziativa immediata per fare il punto e andare avanti con decisione sulle delicate questioni, fondamentali per lo sviluppo, individuate nella Vertenza Calabria".
"È il momento – proseguono Sposato, Russo e Biondo – di realizzare gli investimenti promessi, di fare chiarezza su tante opere di fronte ad annunci di cifre e progetti, di tracciati, come quello per l’Alta Velocità, che cambiano".
"È urgente completare l’A2, definire i tempi per la nuova S.S. 106. Riguardo a quest’ultima, in particolare, vogliamo sottolineare la priorità assoluta della sua messa in sicurezza e della cantierizzazione finalizzata al rifacimento a quattro corsie con barriera per l’intero tracciato: non si possono aspettare altri quindici anni per mettere mano ad una infrastruttura fondamentale per la mobilità regionale, sulla quale negli ultimi trent’anni si sono registrati centinaia di morti e migliaia di feriti. Nei prossimi giorni, terremo iniziative unitarie aperte alle amministrazioni locali ed alle associazioni per una sensibilizzazione proprio sui temi della sicurezza e degli investimenti per la Statale 106", sottolineano.
"La Calabria ha bisogno anche dell’Alta Velocità e della elettrificazione della ferrovia Jonica, di investimenti e interventi sulle altre arterie stradali e sui collegamenti tra le aree interne, ma notiamo notevoli ritardi da parte di Governo, Anas e Rfi, concludono i segretari. Chiediamo che si faccia promotore della convocazione urgente di un tavolo per avviare un confronto istituzionale tra Regione, Anas, Rfi, Ooss".