Presepe vivente a San Giovanni Battista: migliaia di visitatori a Rossano

Cosenza Tempo Libero Antonio Le Fosse

Successo per il “Presepe Vivente” realizzato nel rione di San Giovanni Battista, nel cuore del centro storico bizantino di Rossano, che, durante il periodo natalizio, ha richiamato migliaia di visitatori provenienti dall'intero territorio e non solo.

Si è iniziato il giorno dell’Immacolata Concezione (venerdì 8 dicembre scorso) fino all’Epifania (sabato 6 gennaio), in cui si è respirata la vera atmosfera natalizia.

Nel Presepe vi erano i pastori, le massaie, le lavandaie, le sarte, il fabbro, il falegname, gli artigiani di un tempo. Nella Chiesa di San Giovanni Battista, invece, vi era il Bambinello Gesù con Giuseppe e Maria, ma anche il bue e l'asinello.

Le brave massaie, per l'occasione, hanno preparato i dolci tipici natalizi: “scoratedd”, “crustuli”, “pasta a cumpett”, la “coccia” di Santa Lucia ed altre pietanze legate all'antica tradizione rossanese.

La direzione artistica è stata affidata a Vincenzo Graziano, artigiano creativo e talentuoso, non nuovo ad allestimenti particolari come questo, grazie alla piena volontà del consigliere comunale Adele Olivo e alla preziosa collaborazione sia dell’Associazione Appartè che degli alunni dell'ITAS-ITC di Rossano.

Si è iniziato, dunque, venerdì 8 dicembre, con l’apertura del Calendario vivente dell’Avvento tra le vie del quartiere e la degustazione dei tradizionali scoratedd’, dolce tipico rossanese ed emblema della festa.

Mercoledì 13 è stata celebrata “A Storia e Santa Lucia” con l’arrivo della Madonna e di San Giuseppe a Betlemme che è stata rievocata tra le vie del Rione con la degustazione della tradizionale “Coccìa” (il grano bollito immerso nel mosto cotto).

Il 25 dicembre si è dato vita alla significativa iniziativa inerente alla nascita del Bambinello Gesù e all'arrivo di Babbo Natale. Una festa che accomuna i tanti cittadini e fedeli che, per l'occasione, hanno potuto assaggiare la “pasta a cumpett'”.

Martedì 26, giorno di Santo Stefano, si è dato vita alla rassegna di canti natalizi tradizionali per le vie del villaggio presepiale, con la visita alle botteghe degli artigiani e la degustazione dei crustoli.

Lunedì 1° gennaio c'è stata “A Strina e Cap’ d’Ann” e la degustazione delle tradizionali frittelle natalizie. Sabato 6 gennaio, invece, si è assistito all’arrivo dei Re Magi e della Befana, con la degustazione dei dolci tipici natalizi, in cui a tutti i bambini sono stati consegnati le tradizionali calze con all'interno caramelle e cioccolatini.

Al termine della serata, poi, sono stati consegnati targhe e pergamene di riconoscimento a quanti hanno fatto parte del “Presepe Vivente” nel popoloso quartiere di San Giovanni Battista in Rossano centro.

Adele Olivo, dopo la consegna dei riconoscimenti, ha voluto ringraziare il direttore artistico Vincenzo Graziano, l'Associazione “Appartè”, gli alunni dell'ITAS-ITC di Rossano, i tanti figuranti, gli abitanti e le massaie del quartiere di San Giovanni Battista, l'Amministrazione comunale, la Polizia Municipale, i musicanti che si sono esibiti nel corso dei diversi appuntamenti, il Reporter Antonio Le Fosse, Rai 3 Calabria, Antonello Curia, i fotografi amatoriali e gli organi d'informazione che hanno dato ampio risalto all'evento, gli sponsor ed anche i numerosi cittadini dell'intero territorio che hanno visitato il “Presepe Vivente” dall'8 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024.