Green game: la sfida su “riciclo e sostenibilità ambientale” torna ad entusiasmare gli studenti
Il Green Game compie undici anni e anche in questa edizione le scuole della provincia di Catanzaro sono scese in campo come protagoniste del progetto educativo che coniuga formazione e divertimento nell'ambito dell'educazione ambientale.
Il tour “digitale” ha coinvolto gli studenti e le studentesse dell’Ipsseoa di Soverato con ottimi risultati, infatti la classe 2^A ha ottenuto il pass e rappresenterà l’Istituto alla Finale Nazionale.
Stessa sorte per la 1^E del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Lamezia Terme che ha superato brillantemente la fase eliminatoria passando anch’essa in Finale.
Green Game è il progetto promosso dai Consorzi Nazionali per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi: Biorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Regione Puglia.
“I Consorzi Nazionali Biorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea sono orgogliosi della nuova edizione del Green Game - Hanno dichiarato congiuntamente - In questi anni, il Green Game ha dimostrato di essere molto più di un progetto didattico: è un'opportunità educativa per le scuole e i giovani studenti di tutta Italia. La sua missione è quella di promuovere una maggiore consapevolezza ambientale, educando i futuri cittadini all'importanza della corretta gestione dei rifiuti e del riciclo. Sono stati coinvolti migliaia di studenti, insegnanti e famiglie, trasformando il modo in cui viene percepita l'educazione ambientale”.
Il Green Game adotta un approccio didattico innovativo e coinvolgente che ha dimostrato essere altamente efficace tra gli studenti. Il segreto del suo successo risiede nell'uso di tecnologie interattive e nella promozione di una sana competizione.
Gli esperti formatori guidano gli studenti attraverso i concetti chiave del progetto, offrendo un'esperienza di apprendimento dinamica e coinvolgente.
Le lezioni non seguono un tradizionale stile frontale ma coinvolgono attivamente gli studenti, incoraggiandoli a partecipare. Alla fine delle sessioni, le classi mettono alla prova le proprie conoscenze rispondendo a domande relative agli argomenti trattati dai relatori. Questo processo promuove il lavoro di squadra, richiede un'attenzione scrupolosa durante le lezioni e mette alla prova il tempo di risposta degli studenti.
Saranno coinvolte oltre 200 scuole, con due versioni: “Green Game digital” per gli Istituti Secondari di II grado di tutta Italia e “Green Game in presenza” dedicato alle scuole della Liguria.