Lotta, Judo e Karate. Al Museo dello Sport gli studenti del Nostro-Repaci di Villa
Una giornata ricca di contenuti educativi per gli alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Scolastico “Nostro-Repaci” di Villa San Giovanni, diretto dalla Dirigente Scolastico Maristella Spezzano.
Il Museo dello Sport “Gennaro Portanova” di Reggio Calabria ha accolto infatti gli alunni ed i docenti del prestigioso istituto ed il Presidente della Fortitudo 1903, Riccardo Partinico, ha illustrato la storia della gloriosa società reggina a partire dalla sua fondazione avvenuta il 6 gennaio 1903 per volere del Cardinale Gennaro Portanova, che aderì al progetto salesiano, ideato da Don Bosco e realizzato dal suo successore Don Michele Rua, di avvicinare i giovani allo sport per educarli ad uno stile di vita corretto.
Partinico ha poi spiegato che l’idea di realizzare il museo dello sport è nata dopo aver aperto gli scatoloni che da oltre cinquant’anni erano chiusi e custodivano fotografie, trofei, medaglie, targhe, diplomi, statuette di religiosi, documenti amministrativi, elenchi di soci, ritagli di giornali, libri antichi video di gare nazionali, europee e mondiali di, a partire dal 1903.
La Direttrice del Museo, Rossella Zoccali, si è congratulata con la Dirigenza del “Nostro-Repaci” per essere stata la prima scuola a comprendere l’importanza del Museo “Gennaro Portanova” sul territorio calabrese ed inviare gli alunni in occasione della settimana dello studente per una visita guidata.
Il Collaboratore del Dirigente, Santi La Fauci, ha ringraziato lo staff della Fortitudo per l’accoglienza e per l’opportunità culturale offerta agli alunni che hanno terminato la loro visita praticando un’ora di Lotta con gli Atleti Iurie Ravliuc e Francesco Gatto.
Gli insegnanti hanno spiegato che praticare sport di combattimento abbassa la soglia dell’aggressività e determina autostima nei ragazzi in età scolare, migliora le capacità motorie.