25mila euro per dimettersi e far cadere la maggioranza, arrestato consigliere comunale
Avrebbe voluto far decadere l’attuale amministrazione entro il 20 febbraio prossimo, cioè il termine perentorio entro il quale viene effettuata la ricognizione dei Comuni nei quali occorrerà procedere alle elezioni dei nuovi organi elettivi con la prossima tornata elettorale di giugno.
Per raggiungere quest’obiettivo, avrebbe così promesso i 25 mila euro ad un collega della maggioranza in cambio delle sue dimissioni.
Con l’accusa di istigazione alla corruzione sono così finiti in carcere un consigliere comunale di minoranza di un Comune della Piana di Gioia Tauro, nel reggino, ed un suo sostenitore: si tratta di Fiorenzo Silvestro, 53 anni (arrestato), e di Sebastiano Valenzise, di 76 anni, rispettivamente ex sindaco ed ex vicesindaco di Maropati.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, e condotta dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Gioia Tauro, ha documentato appunto alcuni presunti tentativi di istigazione alla corruzione perpetrati direttamente sia dal consigliere che per il tramite dell’altro indagato, si ritiene con lo scopo di influenzare “l’onesta e leale volontà di esponenti politici della fazione opposta, anche attraverso la consegna della somma di 25.000 euro in contante”, sostengono gli investigatori.