Ci si prepara al Disability Pride calabrese: primi passi per costruire una rete regionale
Venerdì prossimo, 15 marzo, alle 18, nella sede della sezione Anpi Ruggero Condò, in via Pio XI 94, a Reggio Calabria, sarà presentato il “Primo Cammino Inclusivo In Calabria. Ciechi e Ipovedenti sul Sentiero dell’Inglese” proposto dall’associazione NoisyVision, l’incontro sarà anche l’occasione per promuovere una rete di realtà di persone con disabilità per l'organizzazione del Disability Pride Calabria, previsto nel prossimo mesi di ottobre.
La Calabria si prepara ad ospitare dunque un evento significativo per consolidare una rete di associazioni impegnate nell'assistenza e nell'inclusione delle persone con disabilità nella regione. L'incontro mira a segnare un passo importante verso una Calabria più inclusiva e accessibile per tutti i suoi cittadini.
Il percorso verso il Disability Pride Calabrese segue il modello di iniziative analoghe già sperimentate con successo in altre parti d'Italia.
Saranno presenti per l’occasione rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il Garante per i Diritti delle Persone con Disabilità Ernesto Siclari, il Consigliere della Città Metropolitana Antonino Zimbalatti, la Consigliera di Parità della Città Metropolitana Paola Carbone, il Sindaco di Bagaladi Santo Monorchio e l'Assessore al Welfare e alle Minoranze Linguistiche Lucia Nucera.
L’organizzazione del Disability Pride non sarà solo un momento di confronto e di condivisione di idee, ma anche il punto di partenza per un percorso costellato da eventi in tutta la regione, finalizzati a sensibilizzare la comunità e a promuovere un cambiamento culturale che favorisca l'integrazione delle persone con disabilità in ogni aspetto della vita sociale ed economica.
Il Primo Cammino Inclusivo In Calabria. Ciechi e Ipovedenti sul Sentiero dell’Inglese aderisce alle finalità del Disability Pride Calabrese e vedrà coinvolto un gruppo di 17 persone tra cui ciechi e ipovedenti che percorrerà il Sentiero dell’Inglese da Pentidattilo a Staiti.
Domenica 17 alle 18 presso la sala consiliare del Comune di Bagaladi il gruppo incontrerà la comunità locale e tra gli altri la guida escursionistica Giuseppe Battaglia.
Verranno da tutta Italia i partecipanti di questa iniziativa organizzata da NoisyVision e la Compagnia dei cammini. Alcuni di loro sono ciechi altri ipovedenti e insieme ad altri camminatori senza disabilità visive percorreranno il sentiero dell’Inglese.
Il territorio è quello dell’Aspromonte ricco di storia e tradizioni, e quell’inglese è Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino.
Il gruppo seguirà le sue orme, da paese a paese lungo sentieri nella natura, insieme alla guida, Andrea Laurenzano, che qui è di casa. Attraverseranno ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, visiteranno i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria.
Un Aspromonte diverso da quello descritto dalle cronache, con la sua gente che oggi insiste per ricercare e credere nuovamente nelle proprie origini. Una continua scommessa, un compromesso fra ciò che è stato, ed è andato perso, e il forte senso di rivincita e di orgoglio nato nella consapevolezza di una ricchezza vasta fatta di lingua, saperi, profumi, musica e danze.
Un patrimonio inesauribile che coniuga natura, cultura e uomini di oggi. Ci sono tutti gli ingredienti per una vera immersione sensoriale che consentirà anche a chi non vede di vivere profondamente questa esperienza.
“È questo il nostro modo di stare insieme, di conoscere il territorio abbiamo scelto la natura come contesto ideale per veicolare il nostro messaggio. Il cammino come strumento di inclusione sociale” racconta Dario Sorgato, presidente e fondatore di NoisyVision.
“I Cammini inclusivi - aggiunge - sono viaggi a piedi di diversi giorni pensati per un gruppo di persone che comprende anche disabili sensoriali, ovvero persone cieche, ipovedenti e ipoudenti. Nessuna differenza, siamo tutti in viaggio, insieme, per condividere un pezzo di strada”.
Dopo diverse esperienze in tutta Italia e nel mondo è arrivato il momento di arrivare nel punto più a sud dello stivale, in Calabria con iniziative che cercano di avvicinare le persone e di offrire opportunità a chi vive in condizioni svantaggiate.
“Sarà in vero onore condurre questo gruppo nelle terre a me care e familiari - spiega Andrea Laurenzano, guida ambientale escursionistica della Compagnia dei Cammini - Sarà anche per me un'opportunità per scoprire in modo nuovo il mio territorio e una bella sfida”.