Crotone, aumentano le tariffe per le pratiche edilizie: insorgono gli ordini professionali
"Con delibera della giunta comunale n.97 del 12/03/2024, è stata approvata la rideterminazione degli importi dei diritti di segreteria ovviamente, senza il parere degli Ordini Professionali e/o, associazioni di categoria". Lo denunciano in una nota stampa congiunta Antonio Grilletta, Francesco Livadoti e Leonardo Marinello, rispettivamente presidenti dell'ordine degli ingegneri, degli architetti e dei geometri della provincia di Crotone.
"Guardando le tipologie di procedimento e facendo un rapido confronto con le precedenti tariffe, in alcuni casi si passa da una spesa di 0 a 100 euro, addirittura è stato inserito un costo per i procedimenti di edilizia libera che ai sensi dell’art 6 del TU 380/2001 vorrebbe dire che si tratta di un intervento per cui non è richiesta la concessione di nessun titolo abilitativo, come la SCIA, la CILA o il Permesso per Costruire e pertanto i cittadini sono liberi di eseguire le lavorazioni rientranti nella seguente casistica senza istruire alcun procedimento" proseguono.
"È superfluo ricordare che i costi andrebbero a gravare sulle tasche dei cittadini che a loro volta si troverebbero costretti a chiedere di rivedere le parcelle, se cosi possono definirsi, dei Professionisti che ogni giorno vengono presi di mira da decisioni inique come questa, che con grande fatica sbarcano il lunario e spesso rinunciando a lottare, decidono di cancellarsi dai rispettivi Ordini Professionali" posegue la nota. "Pertanto, chiediamo di revocare la delibera e la convocazione di un tavolo tecnico al fine di poter condividere il processo che porta all’incremento/introduzione di costi congrui dei procedimenti amministrativi relativi alle pratiche di trasformazione edilizia ed urbanistica".