Piattaforma Sue, gli ordini regionali denunciano ancora malfunzionamenti
"La presente a rappresentare che la piattaforma CalabriaSue risulta ancora oggi sostanzialmente inutilizzabile". Inizia così il comunicato diffuso e firmato dagli ordini degli ingegneri, degli architetti, dei dottori agronomi e forestali, dei geologi, dei geometri e dei periti industriali di tutte le province calabresi, con il quale hanno diffidato la Regione Calabria ad intervenire una volta per tutte.
"I tempi di attesa per l’accesso risultano assolutamente incompatibili con lo svolgimento della professione, arrecando un gravissimo danno alla collettività e all’economia del territorio" proseguono. "Questo nonostante le continue rassicurazioni di una celere, efficace e risolutiva soluzione, comunicata dalla Regione Calabria e da Fincalabra in più occasioni, ma mai concretizzata".
"Tutto ciò premesso, si invita la regione Calabria e Fincalabra a indicare con immediatezza quali siano ad oggi le azioni che si intendono perseguire, atteso che quanto comunicato durante le numerose precedenti riunioni, tra tutte quella del 14.12.2023, non ha dato alcun esito significativo" denunciano. "Gli Ordini professionali tecnici calabresi hanno dato e stanno dando doverosa e corretta collaborazione istituzionale, sempre con spirito propositivo e collaborativo, ma oggi, alla luce di anni di attesa, di tanti impegni della Regione e di mancate soluzioni, pretendono, a tutela non solo della professione, ma anche e principalmente della collettività, che la Regione Calabria si doti di adeguati sistemi informatici".
"Si evidenzia che in mancanza di riscontro urgente alla presente nota si adotteranno tutti gli strumenti atti a tutelare i diritti e gli interessi violati e che sono fonte di danno" viene annunciato in conclusione.