All’Ipsseoa di Soverato un’altra giornata di formazione sull’inclusione
Un’esperienza formativa d’avanguardia per costruire una scuola più inclusiva. Si è concluso con un notevole successo il convegno di formazione dal titolo Dal “mio” al “nostro” alunno: la documentazione per un’inclusione di qualità, tenutosi nelle due giornate del 18 e 19 marzo presso l’Ipsseoa di Soverato. Un'occasione unica riservata a docenti, educatori, dirigenti scolastici per confrontarsi con esperti di alto livello sul tema dell'inclusione scolastica.
Un parterre di relatori d'eccellenza: la professoressa Evelina Chiocca, pedagogista ed esperta di normativa di inclusione scolastica, formatrice del personale docente presso i corsi di Specializzazione dell’Università di Trento, di Milano e del Molise, nonché presidente del Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno, e il professor Vincenzo Antonio Gallo, docente specializzato e di discipline letterarie, latino e greco, formatore ed esperto di didattica inclusiva. Il ricco programma dei formatori si è concentrato sugli aspetti basilari della progettualità inclusiva, con riferimento alla documentazione prevista, in particolare del PEI e del PDP.
L’evento è stato perseguito con tenacia dal dirigente scolastico Renato Daniele, in collaborazione con la funzione strumentale per l’inclusione proessoressa Rossella Macrina, sempre attenti ad esplorare metodologie e approcci innovativi finalizzati a creare un ambiente di apprendimento senza barriere in cui ogni alunno possa sentirsi valorizzato. Accogliente la location d’eccezione dell’Ipsseoa grazie alla professionalità dei professori Romeo e Gambino per il settore enogastronomico, alle professoresse Cuteri e Pirroncello e all’AT Santoro per la cura nei dettagli dell’accoglienza. Una “due giorni” davvero stimolante che non solo ha avuto un’ampia risonanza nel territorio ma ha offerto la possibilità di creare una rete di contatti preziosa per una scuola che garantisce ad ogni studente il diritto allo studio.