Co-Ro. Il palazzetto torna al Comune, CdS gli dà ragione: sgombero pienamente legittimo

Cosenza Infrastrutture

L’ordinanza di sgombero già emessa dal Comune di Corigliano-Rossano per il palazzetto di Insiti è pienamente legittima; il privato è obbligato al rilascio immediato dell’immobile occupato abusivamente.

Lo ha deciso il Consiglio di Stato con una sentenza ampiamente motivata che va a concludere definitivamente l’annosa vicenda che contrapponeva l’ente pubblico e il soggetto che occupava un bene pubblico.

La vicenda è stata affrontata, in una prima fase, in sede civile ed è poi terminata con una sentenza del Tribunale di Castrovillari dell’8 novembre 2022 che aveva rigettato la domanda di usucapione proposta dal privato.

In forza di questa decisione, impugnata innanzi alla Corte d’Appello, l’Amministrazione Comunale aveva avviato altre azioni per rientrare nel pieno possesso del bene a beneficio della comunità.

Per ottenere questo risultato nel più breve tempo possibile, infatti, l’ente emanò, per il tramite del Dirigente del settore Patrimonio, un’ordinanza di sgombero immediato dell’area con l’obiettivo di anticipare i tempi rispetto ad un possibile ulteriore giudizio.

Delibera che era stata però impugnata dall’occupante dinanzi al giudice amministrativo: a settembre del 2023 il Tar Calabria aveva stabilito l’illegittimità dell’ordinanza di sgombero.

Il Comune di Corigliano Rossano, avverso questa pronuncia, aveva fatto appello davanti al Consiglio di Stato che con la Sentenza di oggi ha stabilito che le ragioni a fondamento dell'ordinanza di sgombero erano fondate.

Nella pronuncia si legge: “Una volta verificato che l’area continua ad essere abusivamente adibita ad uso privato, legittimamente e doverosamente il comune ha attivato il proprio potere di autotutela esecutiva di cui all’art. 823 del codice civile, esercitabile anche a tutela dei beni del patrimonio indisponibile”.

La definizione della controversia, “fortemente perseguita dall’amministrazione fin dal suo insediamento, rappresenta un successo per l’intera collettività che ritorna in possesso di un bene per troppi anni abusivamente occupato”, commentano dal Comune.

“Il Palazzetto dello Sport di Insiti torna definitivamente nelle mani del Comune, quindi della città. In cinque anni siamo riusciti a recuperare, atto su atto, processo su processo, sentenza su sentenza, un imbarazzante disastro amministrativo, giudiziario e morale costruito negli anni precedenti da una classe dirigente che, guarda caso, oggi si schiera tutta contro di noi. Noi giochiamo sempre per vincere, fino all'ultima goccia di sudore, e la nostra squadra si chiama Corigliano-Rossano. Non è la prima vittoria e non sarà l'ultima”, ha ribadito dal canto suo il sindaco Flavio Stasi.