Anche a Catanzaro le celebrazioni della Polizia di Stato per il 172esimo anniversario
Questa mattina il Prefetto e il Questore della provincia di Catanzaro, hanno reso onore ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato e donato dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, collocato nel piazzale del Centro Polifunzionale della PS. Un emozionante momento di raccoglimento alla presenza del Cappellano, dei Responsabili degli Uffici e di una rappresentanza del personale in servizio.
La cerimonia di celebrazione del 172° anniversario della fondazione è proseguita presso il teatro Politeama con la presenza delle massime autorità civili, militari, religiose, organizzazioni sindacali ed alcune scolaresche che hanno partecipato ad un concorso, rivolto agli studenti, dal titolo “Se tu fossi un poliziotto, cosa faresti per difendere il senso di legalità della tua città e del tuo paese?”. Nel corso della celebrazione sono stati premiati alcuni elaborati delle scuole Perri-Pitagora e Ardito Don Bosco di Lamezia Terme, quest’ultima presente anche con l’Orchestra e il Coro che hanno allietato alcuni momenti della cerimonia, diretti dal Maestro Alfredo Morello.
Il Questore Paolo Sirna, ha ricordato la lunga storia della Polizia di Stato che si intreccia alla storia del nostro Paese incarnandone radici e valori, e, a quanto sia parte integrante dell’identità italiana, “la parte vivente di uno Stato che si prende cura dei suoi cittadini, con una presenza costante ed instancabile, accollandosi qualsiasi rischio. Un tratto identitario che si coglie nel nostro motto esserci sempre”.
Successivamente ha ringraziato tutte le donne e uomini della Polizia di Stato che con impegno e dedizione svolgono il loro dovere mettendo al centro dell’agire quotidiano il cittadino, con i suoi bisogni, le sue difficoltà e le sue aspettative ed ha evidenziato come lo sforzo significativo ha portato al raggiungimento di ottimi risultati nella lotta alla criminalità organizzata, alle infiltrazioni nel tessuto economico e sociale e ai condizionamenti nelle pubbliche amministrazioni con una flessione dei reati più gravi.
"È stata particolarmente impegnativa l’attività a difesa delle fasce deboli con diverse iniziative volte alle donne vittime di violenze e di stalking, nonché interventi a difesa dei minori oltre a diverse campagne di sensibilizzazione e di educazione alla legalità condotte nelle scuole", ha sottolineato.
Inoltre espresso parole di commozione nei confronti dei colleghi che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere ricordando anche l’Agente Paolo Diano originario di Nicastro, deceduto a Bologna all’età di 24 anni, al quale oggi è stata conferita la medaglia d’oro al valor civile a Roma a piazza del Popolo.
È stato poi premiato il personale particolarmente distintosi per meriti di servizio in rilevanti attività operative, conferendo otto Encomi Solenni, otto Encomi e due Lodi. La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione di un brano musicale.