Bonifica Sin, Commissario incontra Asp e comitato cittadino: incidenza tumorale, “agire presto”

Crotone Salute

Si è svolto ieri, nella sede del Commissario Straordinario del SIN di Crotone-Cassano-Cerchiara di Calabria, al terzo piano del palazzo della Provincia di Crotone, l’incontro conoscitivo tra il Prof. Emilio Errigo, Commissario Straordinario Delegato per la bonifica, il Commissario Straordinario dell’Asp pitagorica, Antonio Brambilla ed una rappresentanza del comitato “Crotone ci mette la faccia”, accompagnati dalla Presidente Tina de Raffele.

La riunione che secondo i presenti sarebbe stata caratterizzata da un clima di ampia apertura e comprensione delle problematiche ambientali e sanitarie, ha permesso un confronto sul tema della salute e in particolare sui numeri, sull’incidenza e sulle conseguenze delle gravi patologie oncologiche dovute alla contaminazione storico-ambientale del territorio.

Un confronto rispettoso, sincero e partecipato, richiesto ai due Commissari Straordinari dalla Presidente De Raffele, che insieme alle altre rappresentanti del comitato presenti, si batte da anni per la difesa dell'ambiente, soprattutto per quei cittadini che hanno patito sofferenze immaginabili e ancora oggi, soffrono di malattie dovute alle pressioni ambientali presenti nell’area Sin.

Errigo ha evidenziato l'urgenza della bonifica delle aree contaminate da rifiuti pericolosi e non, per limitare e rimediare ai problemi sanitari e ambientali di Crotone.

Durante il dialogo, costruttivo, è stato sottolineato che questa problematica è di fondamentale importanza per la città e che è necessario agire tempestivamente, nei tempi tecnici più brevi consentiti, per ridurre l’alto grado di “esposoma” a cui sono sottoposti gli abitanti di Crotone.

Il Commissario Brambilla, noto per la sua sensibilità e attenzione verso queste problematiche, per la sua specifica alta formazione medico-sanitaria e la lunga attività professionale, ha ribadito la piena disponibilità da parte dell’Asp provinciale a collaborare in iniziative comuni per giungere, nella massima trasparenza e nel minor tempo possibile, ad una lettura obiettiva e comparata dei dati attualmente in via di elaborazione sui malati oncologici con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise per una duratura e reale diminuzione dell’incidenza tumorale nella popolazione della città e della provincia di Crotone.