Processo Krimata, assoluzioni e pene ridotte al termine dell’abbreviato
Quattro assoluzioni e due pene ridotte: si conclude così il processo di primo grado con rito abbreviato nato a seguito dell'operazione Krimata (QUI), che nel gennaio del 2023 riguardò complessivamente 56 persone coinvolte, a vario titolo, in un presunto giro di false fatturazioni al fine di pagare meno tasse ed eludere il versamento delle imposte.
Quest'oggi, il gup del Tribunale di Catanzaro, Santoemma, ha assolto Carmine Muto (per il quale erano stati richiesti 6 anni e 6 mesi), Maria Nesci (6 anni), Salvatore Parisi (6 anni) ed Andrea Valenti (4 anni). Ridotte inoltre le pene per Francesco Quattromani (da 5 anni ad 1 anno e 4 mesi con pena sospesa) e per Giuseppe Cusato (da 5 a 2 anni con pena sospesa).
La decisione è stata resa nota dal collegio difensivo, composto dagli avvocati Luigi Villirilli, Luigi Falcone, Salvatore Rossi, Francesco Verri, Vincenzo Vrenna, Romualdo Truncè e Mario Lucente.