Auto modificate per superare i controlli: così la coca calabrese “imbiancava” Catania

Calabria Cronaca

È il frutto di una lunga e complessa indagine avviata nel giugno del 2020 il blitz che questa mattina ha portato all'arresto di 13 persone ritenute parte di un sodalizio criminale dedito al traffico di cocaina tra Calabria e Sicilia (QUI).

Operazione - chiamata "Devozione" - svolta sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia ed eseguita dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania, all'interno del rione di San Giovanni Galermo della città etnea.

Nel corso delle indagini (svolte tramite intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, nonché tramite il recupero di videoregistrazioni) sarebbe emerso come il gruppo, capeggiato da tale "aricchìazza", noto trafficante di cocaina, sarebbe entrato in affari con un fornitore di droga calabrese, da tempo in affari con i siciliani al punto da essersi trasferito a vivere proprio a Catania.

Quest'ultimo avrebbe gestito un vasto traffico di cocaina dalla Calabria, grazie ad alcuni collaboratori sia in Sicilia che in Calabria. Uno di questi, fermato nel blitz odierno, sarebbe stato il corriere del gruppo, trasportando ingenti quantitativi di droga con automobili appositamente modificate.

In appena sei mesi si ritiene abbia concluso con successo ben 20 trasporti: la droga, dopo l'arrivo a Catania, sarebbe poi stata consegnata a diverse reti criminali ed altrettanti pregiudicati in affari con diversi clan del capoluogo.

Sempre nel corso delle indagini è stato possibile sequestrare varie quantità di cocaina - complessivamente 11 chili - ed armi, tra cui un revolver calibro 38 special con matricola abrasa.

Rinvenuti oltre 90 mila euro in contanti all'interno di un vano murato in una parete all'interno di una abitazione degli indagati. Impegnati oltre 100 operatori delle forze dell'ordine con il supporto degli organi investigativi di Reggio Calabria e di Siracusa.

Per tutti i fermati le accuse sono - a vario titolo - di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefanti, porto illegale di arma comune e detenzione illegale di arma da sparo clandestina.