Spaccio. Nel residence hashish, pistola e cartucce: scattano le manette
È stato il fiuto del cane “Max” a incastrare un cosentino che è finito in arresto dopo che gli sono state trovate un’arma clandestina, delle munizioni e anche della droga, presumibilmente pronta per essere spacciata.
Durante un controllo, il poliziotto a quattro zampe ha infatti segnalato ai “colleghi” della Mobile e delle Volanti un particolare appartamento che si trova all’interno di un residence.
Gli agenti sono così entrati nell’appartamento ritrovandoci dento dell’hascisc, circa 18 grammi, oltre a materiale di soluto utilizzato per il confezionamento della stessa; sempre nella stessa casa è stata anche rinvenuta una pistola semiautomatica cal. 6,35 con la matricola abrasa, completa di caricatore rifornito di cartucce, e dell’altro munizionamento di diverso calibro, per un totale di 32 cartucce. Espletate le formalità, per l’uomo sono scattate le manette e poi sottoposto ai domiciliari.
L’attività è stata svolta nell’ambito di alcuni servizi straordinari in città disposti dal Questore di Cosenza Giuseppe Cannizzaro e coordinati dalla Procura della Repubblica locale, diversi controlli in città.
Ad eseguirli i poliziotti della Squadra Mobile e della Squadra Volante, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale e delle unità cinofile della Questura di Vibo Valentia.