Palmi, Festival dei Tramonti: attesa per la quarta edizione con Maria Grazia Cucinotta

Reggio Calabria Tempo Libero
maria Grazia Cucinotta

Quarta edizione per il Festival dei Tramonti di Palmi, l’atteso grande evento ideato e organizzato dall’Associazione Prometeus che segna l’estate calabrese.

Il meraviglioso scenario della Villa comunale “G. Mazzini”, il prossimo 11 agosto, dalle ore 22.00, sarà teatro della prestigiosa kermesse che celebra la cultura, l’arte e la bellezza.

Ospite d’onore, l’affascinante icona del cinema italiano Maria Grazia Cucinotta. L’attrice, produttrice e modella giungerà nella Città della Costa Viola per un appuntamento imperdibile.

L’Associazione, guidata dal Presidente Saverio Petitto, al lavoro tutto l’anno con iniziative, eventi e progetti importanti, ha istituito il Premio Prometeus, un riconoscimento che viene conferito a personalità che si sono distinte, a vario titolo, nel campo della cultura, della legalità, del volontariato e della sanità.

In questa occasione, dunque, sarà donato alla Presidente del Tribunale di Reggio Calabria, Maria Grazia Arena (sezione giustizia e legalità), all’avvocato e già sottosegretario, Armando Veneto (sezione cultura), al medico volontario Caritas, Annunziata Larocca (sezione volontariato e filantropia), al direttore di Unità Operativa Complessa Fisica Sanitaria del Gom, Giuseppe Sceni (sanità d’eccellenza).

A condurre l’intenso programma e il dialogo con gli ospiti, il giornalista Arcangelo Badolati affiancato da Lilli Sgro e da Antonio Malgeri. A cornice della serata, l’intervento musicale della cantante Natalia Saffioti.

"Tanti sono i progetti a breve e medio termine che ci vedono impegnati afferma il Presidente Saverio Petittosempre con amore per la nostra terra. L’appuntamento con il Festival dei Tramonti rappresenta per noi una sintesi dei valori che ci muovono ogni giorno a lavorare per la bellezza materiale e morale".

"Nel nostro territorio, essere artefici di un cambiamento tangibile, offrire occasioni di crescita culturale – conclude – ci riempie di orgoglio, perché proprio nella condivisione di ideali, nel vero senso di comunità, si compie la nostra missione “age quod agis”. Oggi, dove si semina per il futuro".