Operazione Ducale, Sera si dimette da capogruppo dem in Consiglio
Indagato nel contesto dell’inchiesta Ducale (QUI), il consigliere Giuseppe Francesco Sera (59 anni), del Partito Democratico, si è dimesso dall’incarico di Capogruppo dem in seno al Consiglio Comunale della Città metropolitana di Reggio Calabria.
Lo ha reso noto lui stesso, facendo rilevare che a questa decisione è giunto “a seguito delle notizie apprese esclusivamente dagli organi di stampa” riguardo al suo coinvolgimento nella vicenda giudiziaria che l’11 giugno scorso ha fatto scattare nel capoluogo dello Stretto undici arresti (QUI), e che ipotizza anche un condizionamento delle elezioni, in alcuni seggi, per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria (nel 2020 e nel 2021) e del Consiglio Comunale di Reggio Calabria (nel 2020).
Su Neri, come anche su altri due politici di “spicco” - il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giuseppe Neri (52 anni), ed il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà (del Pd) - non pende però alcuna misura cautelate.
“Mi corre l’obbligo, dettato dal mio senso di responsabilità e per evitare becere strumentalizzazioni politiche, ancora in atto, di dimettermi dalla carica” ha ribadito nella sua missiva l’ormai ex Capogruppo Pd, che ha voluto poi ringraziare i colleghi Consiglieri per la fiducia espressa nei suoi confronti.
“Permane in me la piena e massima fiducia nella Magistratura” ha assicurato ancora Neri dicendosi poi certo che al termine della vicenda “verrà certificata la trasparenza e onestà della mia azione politica”.
“Il mio vissuto, la mia storia personale e politica, dimostrano la più totale estraneità a qualunque vicinanza alla criminalità organizzata e a qualunque forma di illegalità” ha sottolineato il Dem.
“Il mio impegno politico non può tollerare alcuna ombra. Per questo ho deciso di fare un passo indietro per impedire ai nostri avversari politici oggi tifosi dello scioglimento, qualunque strumentalizzazione. Il mio impegno politico proseguirà come prima in consiglio comunale e nel PD per affermare la legalità e aiutare questa città” ha concluso Neri.