Giornate Europee del Patrimonio: Cciaa Cosenza, Palazzo dell’Economia si apre online
La Camera di Commercio di Cosenza partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2024 attraverso un'iniziativa che vedrà l’apertura virtuale della propria sede, un edificio di grande valore storico che ha recentemente riassunto il suo nome originale di “Palazzo dell’Economia” e che è ufficialmente riconosciuto di interesse culturale dal Ministero della Cultura.
Nei due giorni dell’evento, sabato 28 e domenica 29 settembre, il pubblico potrà eccezionalmente accedere online 24 ore su 24 nelle sale principali della Camera tramite un apposito link e scoprire le bellezze architettoniche e le numerose iniziative culturali che l’ente promuove per valorizzare il patrimonio del territorio cosentino.
“Siamo entusiasti di aprire le porte della nostra sede storica anche virtualmente. Un edificio, il nostro, che non solo rappresenta un punto di riferimento per le imprese ma anche un patrimonio culturale da preservare e promuovere perché crediamo fermamente che tra cultura e sviluppo economico vi sia un legame indissolubile che sarebbe un errore sottovalutare”, ha sottolineato il Presidente Klaus Algieri.
Grazie a questo progetto sarà quindi possibile esplorare online l’interno del Palazzo dell’Economia, un luogo che rappresenta non solo il cuore imprenditoriale della provincia di Cosenza, ma anche un prezioso custode di tradizioni e cultura.
Il percorso virtuale offrirà la possibilità di visitare il prestigioso Museo Metrico, una delle poche istituzioni italiane dedicate alla storia delle misure e delle bilance, testimonianza del ricco passato economico e commerciale della regione.
Le Giornate Europee del Patrimonio, evento di respiro internazionale promosso dal Ministero della Cultura, rappresentano un'occasione unica per mettere in luce il valore storico, artistico e sociale del patrimonio culturale italiano.
La Camera di commercio di Cosenza, con il suo Palazzo dell’Economia, diventa protagonista di questo importante appuntamento, offrendo un contributo significativo alla divulgazione e alla valorizzazione delle ricchezze del territorio cosentino.