Fusione Cosenza-Rende-Castrolibero: sulla città unica decideranno i cittadini

Cosenza Attualità

La fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero passerà necessariamente da un referendum consultivo obbligatorio, nel corso del quale verrà deciso non solo se creare o meno la nuova città unica, ma anche il suo nome.

Il prossimo 1 dicembre, infatti, i numerosi cittadini delle suddette città saranno chiamati ad esprimersi in un apposito referendum regionale definito come un passo cruciale all'istituzione della città unica di cui si parla da anni.

Due i quesiti sottoposti all'attenzione dei votanti. "Volete voi che sia approvata la proposta di legge n. 177/XII e che sia istituito un nuovo comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero?" sarà il quesito obbligatorio, seguito poi dall'eventuale scelta tra tre nomi per la nuova città: Cosenza, Cosenza-Rende-Castrolibero e Nuova Cosenza.

Il referendum non prevede il raggiungimento del quorum. Le operazioni di voto, per quanto comunicato, si svolgeranno dunque l'1 dicembre prossimo dalle 8:00 alle 20:00 nei soli comuni interessati dalla fusione.