Calcio, Serie C. A Crotone la spunta la Casertana, i campani ci credono fino in fondo (2-3)

Crotone Sport

Allo Scida la Casertana che non ti aspetti ... o quasi! Il match valevole per la diciottesima giornata di campionato della Serie C Now - Girone C - se lo aggiudicano i falchetti che battono gli squali con il punteggio di 2-3. Inizia l’incontro e dopo soli quattro minuti lo sblocca la Casertana con Carretta che con un tiro in spaccata beffa D’Alterio e porta il risultato sullo 0-1 per gli ospiti. I campani stasera appaiono cinici e al 36’ minuto riescono a segnare la rete del doppio vantaggio con Proia che con un tiro sotto misura beffa D’Alterio portando il risultato sullo 0-2. Partita che potrebbe sembrare chiusa ma il Crotone di Longo si aggrappa alle giocate ed ai gol del suo bomber Tumminello che segna al 42’ e al 45’ minuto due reti che raddrizzano e rimettono in piedi la gara che chiudono il primo tempo sul punteggio di 2-2. Nella ripresa la Casertana alza il proprio baricentro e, al 47’ approfitta di un pasticcio difensivo crotoniate riuscendo a segnare, con Bianchi, il gol del definitivo 2-3.


di Francesco Pitingolo

Altro giro altra corsa per le compagini dell’intera Lega Pro e soprattutto per il Crotone del tecnico Longo che in questa ennesima giornata di campionato, la penultima del girone d’andata, è tornata sul manto erboso dello Scida per consolidare la propria posizione in classifica e aumentare (senza però riuscirci) lo “score” dei turni utili consecutivi contro la Casertana di mister Iori.

I pitagorici hanno dunque affrontato l’incontro odierno con la consapevolezza di dover compiere uno step in più, capace di fornire notizie confortanti sulla ormai ottenuta maturità tattica e caratteriale tanto mancata in un avvio di stagione difficile.

L’allenatore degli squali, seppur con la cognizione di dover sfidare un’avversaria incerottata per infortuni e assenti a vario titolo, ha predicato sin dall'anti vigilia dell’incontro attenzione contro una compagine particolarmente solida in difesa, capace di mettere in difficoltà chiunque per il bel gioco espresso e la qualità del proprio scacchiere.

Il Crotone, pur dovendo fare a meno di giocatori importanti ed identitari come Silva (squalificato) Cargnelutti e Vinicius (out per infortunio), ha affrontato l’incontro di questo pomeriggio schierando il suo solito 4-2-3-1 ponendo in campo: in porta col n.22 D’Alterio; in difesa Guerini, Armini, Di Pasquale e Groppelli; a centrocampo Gallo e Schirò; in attacco il capitano Guido Gomez alle cui spalle prende posto la rivelazione del campionato Oviszach, l’affidabile e formidabile Tumminello e “la formica atomicaSpina.

Cerotti e bende a parte, la Casertana il cui successo in campionato mancava dallo scorso 21 Ottobre (1-0 contro la Cavese), è giunta in Calabria per guarire dalla “pareggite” da cui è affetta, cercando di creare pericoli attraverso le caratteristiche e peculiarità di cui è sana portatrice.

Classifica bugiarda per la squadra di Iori? I falchetti hanno provato, riuscendoci, a scardinare il fortino rossoblù consapevoli delle loro potenzialità e, per il match odierno sono giunti a Crotone schierando un offensivo 3-4-2-1 ponendo tra i pali il n.1 Zanellati e poi a seguire in ordine numerico col n.4 Kontek, 7 Carretta, 8 Damian, 13 Bacchetti, 16 Matese, 19 Collodel, 27 Proia, 30 Bianchi, 32 Paglino, 37 Falasca.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Mattia Drigo della sezione AIA di Portogruaro, coadiuvato dagli assistenti Giacomo Bianchi di Pistoia, Mattia Morotti di Bergamo e dal quarto ufficiale Giuseppe Rispoli di Locri. Il fischietto veneto vanta un precedente con gli squali ed è relativo alla scorsa stagione: Potenza-Crotone terminata col punteggio di 2-2.

IL PRIMO TEMPO

Ciak si gira! Inizia il match e a toccare la prima palla dell'incontro è la Casertana che effettua il suo primo possesso senza impensierire la difesa pitagorica che controlla e respinge la sfera oltre la metà campo.

Dopo un minuto e mezzo di gioco arriva la prima azione offensiva del Crotone fermata irregolarmente da Falasca che effettua un duro intervento su Spina sanzionato col giallo dal direttore di gara.

Partita aperta allo Scida, anche se dopo quattro minuti la sblocca la Casertana grazie ad una buona azione corale culminata sui piedi di Carretta il quale con un tiro in spaccata beffa D’Alterio e porta il risultato sullo 0-1 per gli ospiti.

Gara in salita per gli squali che affrontano i falchetti i quali, dopo la rete del vantaggio, vanno in fiducia dei propri mezzi e controllano il match offrendo una prestazione con trame importanti sotto l’aspetto tattico.

Crotone in difficoltà, dunque, così come non si vedeva da diverso tempo in questi primissimi minuti di gara. La compagine rossoblù prova ad organizzare le proprie idee dopo la rete subita e, al 14’ minuto, trova un calcio di punizione battuto da Oviszach che non sortisce gli effetti sperati.

Superato il quarto d’ora è sempre il Crotone che gestisce la palla in mezzo al campo anche se la Casertana - nona difesa del girone - non lascia spazi agli avversari facendo spesso ricorso ad interventi poco ortodossi che al minuto 17’ le fanno rimediare il secondo cartellino giallo dell’incontro sventolato all’indirizzo di Matese.

Partita vibrante allo Scida con il solito Oviszach che prova a mostrare la specialità della casa, ovvero un tiro a giro che stavolta, però, non centra il sette.

La compagine di Longo alza i giri del motore contro una Casertana attenta e arrembante che al venticinquesimo minuto rimedia il terzo giallo del match sventolato, per proteste, all’indirizzo di Carretta.

Trascorre il primo terzo di gara ed entrambe le panchine dovranno analizzare nel post gara le trame ed i tanti episodi creati ed ottenuti durante lo svolgimento del match.

Al 32’ minuto si concretizza sui piedi di Spina l’occasione più ghiotta per il Crotone: l’attaccante rossoblù si invola velocissimo, palla al piede, verso la porta avversaria, fa tutto bene ad eccezione della cosa più importante, ovvero la conclusione a rete che va fuori dalla porta difesa da Zanellati, facendo sussultare i centodue tifosi ospiti giunti allo Scida.

La Casertana però stasera è cinica e in stato di grazia e riesce a capitalizzare al massimo l’ennesima azione offensiva che, al 36’ minuto, si trasforma nella rete del doppio vantaggio con Proia che con un tiro sotto misura beffa D’Alterio portando il risultato sullo 0-2.

Partita più che in salita per il Crotone di Longo che incassa la rete del doppio svantaggio proprio nel suo momento migliore anche se Tumminello non demorde e di testa accorcia lo svantaggio al 42’ minuto con un tiro che buca Zanellati e porta il risultato sul temporaneo 1-2.

I pitagorici ora pressano in modo assatanato, essendo consapevoli di aver riaperto una gara che poteva sembrare già chiusa cercando delle repentine imbucate che trovano il pareggio al 45’ sempre con Tumminello, che di sinistro rimette in piedi la gara dello Scida. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara fischia l’half time.

Sicuramente la miglior Casertana in formato trasferta della stagione anche se il Crotone, negli ultimi tre minuti, ha offerto la solita caparbia prestazione che le ha consentito di raddrizzare una gara che era apparsa più che in salita.

Certamente merito di un freddissimo Tumminello che quest’oggi ha preso per mano il suo Crotone conducendolo al pareggio contro un Casertana che, a sua volta, ha dimostrato tanta voglia di non perdere ulteriori punti preziosi in classifica.

IL SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa e la Casertana effettua un doppio cambio sostituendo Fabbri con Matese e Paglino con Salomaa H.; nessuna sostituzione per il Crotone.

Stavolta a toccare la sfera è la compagine rossoblù pitagorica che manovra la palla partendo dal basso senza concretizzare l’azione offensiva fermata dagli ospiti, con un fallo su Gallo.

Riprende la gara e la Casertana alza il proprio baricentro nel tentativo di mettere sotto pressione gli avversari. Gli uomini di Iori approfittano, al 47’ minuto, di un pasticcio della difesa crotoniate e con Bianchi si portano in vantaggio segnando il gol del definitivo 2-3 che vanifica quanto di buono fatto dai pitagorici in chiusura dei primi quarantacinque minuti di gioco.

Altra doccia gelata per i calabresi che provano a riprendere il pallino del gioco contro i falchetti che, dopo aver subito un inatteso pareggio, ritrovano il vantaggio in avvio di ripresa.

Si muovono bene in campo i giocatori della Casertana che fanno emergere tutte le lacune del reparto arretrato dei calabresi, da sempre sotto la lente d’ingrandimento degli addetti ai lavori e non.

Il tecnico Longo comprende il momento di difficoltà dei suoi e, al 57’ minuto, spende il suo primo slot avvicendando Gallo con Vitale mentre Spina viene sostituito da Barberis.

Cambiano gli interpreti ma non la musica in campo, quando ormai sono trascorsi i due terzi di gara, con la Casertana che non fatica a trovare le trame volitive fatte vedere nel primo tempo che le hanno consentito di bucare e punire i pitagorici.

Il Crotone, con maggiore qualità e freschezza dei cambi, prova a fare quel che può cercando di sviluppare dei principi di gioco che possano innescare le proprie punte ed involarle a rete, ma la compagine campana stasera è bella da vedere ed abile a rifugiarsi, sovente, in corner che non sortiscono gli effetti sperati.

Casertana avanti 3-2 allo Scida quando ormai è giunto il 69’ minuto e quando il tecnico rossoblù utilizza il suo secondo slot sostituendo uno spento Oviszach con un fresco Kolaj.

Gli ospiti giocano con il cronometro essendo ben consapevoli dell’importanza del risultato odierno che gli consentirebbe non solo di iniziare nuovamente a vincere ma anche di iniziare a muovere la classifica in trasferta al fine di consolidare una classifica che li vede, seppur momentaneamente, uscire dalle zone calde della graduatoria.

Servirebbe un finale da guerrieri per il Crotone che, in questi ultimi minuti di gara, manca di lucidità negli ultimi venti metri. Mister Longo prova disperatamente a trovare la mossa che possa raddrizzare nuovamente l’incontro e, all’83’, cambia Groppelli con Giron mentre Schirò lascia il posto a Rojas. Ormai però è tardi perché dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.

IL PUNTO

Partita scoppiettante allo Scida con ben cinque gol che premiano la compagine del tecnico Iori che ritrova una vittoria che mancava, dalla terra campana, sin dal 21 del mese di ottobre, guarendola così dalla pareggite.

La sfida della diciottesima giornata esalta la qualità della Casertana che ha sicuramente offerto una delle migliori prestazioni della stagione mettendo in evidenza i difetti del Crotone.

La compagine pitagorica ha certamente sentito a centrocampo e in attacco la mancanza del talento brasiliano Silva ma anche evidenziato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, le solite pecche del reparto arretrato che anche oggi, dopo ben tre gol subiti in casa, ha rimarcato i propri limiti e difetti che hanno caratterizzato gran parte di questo girone d’andata.

Migliore in campo per i pitagorici è stato, ancora una volta, Tumminello che ha provato a prendere per mano i rossoblù raddrizzando una gara complicata in chiusura di primo tempo. Da solo, però, l’attaccante dei crotoniati non è bastato ad arginare la baldanza offensiva degli avversari che oggi hanno dimostrato di avere più fame e voglia di fare bene.

Viene così interrotta la striscia dei nove risultati utili consecutivi e la compagine calabrese cade proprio nel suo fortino davanti al proprio pubblico apparendo stanca ed impotente di poter domare, nel prosieguo della gara, la compagine ospite che, nonostante fosse falcidiata da infortuni e assenze, ha condotto la partita sino al triplice fischio dell’arbitro.

Match tutto sommato deludente, anche se non del tutto, che darà da pensare e lavorare al tecnico Longo in vista dell’ultimo incontro del girone d’andata che vedrà impegnata la compagine pitagorica nel lunch match di domenica prossima contro la Turris.

IL TABELLINO

Crotone-Casertana 2-3

Crotone: D’Alterio; Guerini, Armini, Di Pasquale, Groppelli (37’st Giron); Gallo (12’st Barberis), Schirò (37’st Rojas); Spina (12’st Vitale), Tumminello, Oviszach (24’st Kolaj); Gomez. A disp.: Sala, Martino, D’Aprile, Rispoli, Stronati, Cantisani, Akpa Akpro, Aprea, Chiarella, Kostadinov. All.: Longo

Casertana: Zanellati; Collodel (37’st Heinz), Kontek, Bacchetti; Paglino (1’st Salomaa), Bianchi (37’st Deli), Matese (1’st Fabbri), Falasca; Damian; Proia, Carretta. A disp.: Pareiko, Rocca, Bakayoko, Iuliano, Satriano. All. Iori

Arbitro: Drigo di Portogruaro

Reti: 4’pt Carretta (Ca), 36’pt Proia (Ca), 42’pt e45’pt Tumminello (Cr), 2’st Bianchi (Ca)

Ammoniti: Falasca (Ca), Matese (Ca), Carretta (Ca), Gallo (Cr), Bianchi (Ca), Zanellati (Ca), Kolaj (Cr)

Biglietti: 697, incasso 3.281,00

Abbonati: 2.908, rateo 9.302,98

Totale Titoli: 3.605, incasso 12.583,98