Calcio, Serie C. Il Crotone sbriga la pratica Potenza (2-1), aggancia il Latina e si gode l’area Vip

Crotone Sport

L’incontro valevole per la 15a giornata di campionato di Serie C Now, girone C, disputato allo stadio Ezio Scida tra Crotone e Potenza, se l’aggiudica la compagine di Zauli con il punteggio di 2-1. Parte bene il Crotone che sblocca il match dopo solo 13 minuti grazie ad una bordata da fuori area calciata da Marco Tumminello che porta il risultato sull’1-0. Dopo un ottimo e divertente primo tempo il Crotone torna in campo e, al 54’ si porta nuovamente in vantaggio con Guido Gomez il quale con un tiro in diagonale non lascia scampo ad Alastra portando il risultato sul 2-0. All’84’ il Potenza accorcia le distanze quando, a seguito di un’azione insistita, Volpe batte Dini portando il risultato sul definitivo 2- 1.


di Francesco Pitingolo

Il Crotone di mister Zauli ha affrontato, nello scontro odierno valevole per la quindicesima giornata di campionato, il suo recente passato, ovvero il Potenza dell’ex Lerda esonerato nella scorsa stagione a poche giornate dalla fine del torneo di Lega Pro.

Il tecnico degli squali è sceso in campo con lo stimolo giusto, ovvero portare a casa punti pesanti in classifica che consentono al Crotone di stare al passo con le prime della classe.

Per la gara di oggi, disputata tra le mura amiche del proprio stadio, Lamberto Zauli ha deciso di mandare in campo il suo nuovo credo calcistico ovvero un 3-5-2, avendo denotato, nelle scorse sei giornate, grossi passi avanti nel gioco e nei risultati che hanno consentito al Crotone di non perdere il treno play off.

I rossoblù dello Ionio, per il delicato match, hanno dunque deciso di mandare in campo e schierare: in porta con il n. 1 Andrea Dini; a seguire in difesa Leo, Loiacono e Papini; a centrocampo Tribuzzi, Petricione (che indossa la speciale fascia da capitano che inneggia a un NO alla violenza sulle donne), Vinicius e D’Ursi; in attacco il consueto tandem costituito da Tumminello e Gomez.

Formazione quasi inedita per il Crotone che vede tornare in campo dal primo minuto in difesa Papini, Giron in funzione di esterno di fascia e Vinicius a supporto, ormai, dell’insolubile tandem d’attacco.

Il tecnico Lerda, subentrato da poco a De Giorgio, ha ereditato una squadra che ha incamerato sicuramente meno punti di quanto non meritasse e pertanto, i rossoblù lucani, sono giunti allo Scida col “dente avvelenato”, decisi di portare a casa punti preziosi in trasferta in una partita dal doppio peso specifico che vede contrapporsi l’ex di turno Franco Lerda al tecnico Zauli subentratogli in panchina nella scorsa stagione.

Il mister della compagine potentina ha deciso di mandare in campo un proficuo 3-4-1-2 che gli ha consentito di fare notevoli passi in avanti sia sotto il profilo del gioco che della classifica e pertanto ha schierato: tra i pali con il n. 22 Alastra e poi a seguire in ordine numerico col n. 4 Gyamfi, 5 Armini, 9 Caturano, 10 Di Grazia, 16 Sbraga, 19 Pace, 26 Verrengia, 37 Gagliano, 70 Saporiti, 81 Candelori.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Matteo Centi di Terni coadiuvato dagli assistenti Stefano Franco di Padova, Giuseppe Lipari di Brescia e dal Quarto ufficiale di gara: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia.

Il direttore di gara vanta due precedenti col Crotone, entrambi relativi alla scorsa stagione: Crotone-Monopoli 3-2 (Coppa Italia) e Avellino-Crotone 3-1 (campionato).

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match e a toccare per primo la palla è la squadra ospite con Caturano che passa al portiere il quale rilancia in avanti per una prima velleitaria azione prontamente fermata dalla difesa crotoniate.

La compagine di casa prova subito a farsi sentire e già dopo appena tre minuti incute il primo brivido agli ospiti i quali, di tutta risposta, innestano un’azione offensiva che per poco Di Grazia non trasforma in rete.

Il Crotone, dopo l’episodio, insiste nella manovra e nella fase di palleggio che sovente porta i rossoblù pitagorici in attacco senza che questi riescano però a trovare il varco che li porti in vantaggio.

Passano i primi 13 minuti e il Crotone grazie ad un’azione corsara, culminata sui piedi di Vinicius, si porta in vantaggio grazie ad un tiro da fuori area di Marco Tumminello che sorprende tutti e sblocca il match portando il risultato sull’1-0.

Il Potenza prova a rispondere subito alla rete degli squali, ma il Crotone è bravo a leggere tra le righe e ad anticipare il gioco messo in atto dai rossoblù lucani.

I pitagorici insistono ancora in avanti nel tentativo di chiudere la partita e, al 27’, su azione orchestrata da un ottimo Gomez per poco non trovano il gol del 2-0 sempre con Tumminello, sul quale esce Alastra compiendo un autentico miracolo.

Solo due minuti dopo, il solito Gomez riesce ad aprire su D’Ursi il quale fa tutto bene ad eccezione della conclusione sparata alta sopra la traversa dal giocatore pitagorico che spreca l’ennesima chiara occasione di chiudere il match.

Il Crotone va in fiducia nei propri mezzi ed inizia dalle retrovie una splendida azione culminata sui piedi di Tumminello - oggi in formato maxi - che impegna nuovamente Alastra che salva il risultato e tiene aperta la partita per la compagine di mister Lerda che corre ai ripari giocando con una formazione più coperta in fase difensiva.

Dopo un minuto di recupero il direttore di gara fischia la fine della prima frazione di gioco.

Crotone spettacolo in questi primi 45 minuti del primo tempo; la squadra di Zauli riesce a costruire non solo l’azione del vantaggio ma anche tante azioni non concretizzate nella zona avanzata chiamando più volte al miracolo l’estremo difensore potentino che in più occasioni ha risposto presente salvando il risultato e la partita che altrimenti sarebbe finita anzitempo.

Poco Potenza visto sinora... la squadra di Lerda non ha saputo resistere allo strabordante e straripante Crotone che ha dominato in lungo e in largo tutte le zone del terreno di gioco.

IL SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa e il Potenza sostituisce subito Saporiti con il n.28 Schiattarella. A toccare la sfera per primo questa volta è il Crotone con Petriccione che fa partire l’azione dalle retrovie ma la compagine rossoblù lucana sembra essere tornata in campo con un altro piglio nel tentativo di raddrizzare la gara.

Al 49’ la compagine potentina va vicina al pareggio grazie ad un’azione di Di Grazia che passa al capitano Caturano il quale calcia e fa la barba al palo facendo sussultare i tifosi pitagorici presenti allo stadio.

Il Crotone tira un sospiro di sollievo ed inizia una fase di studio e di tiki taka a centrocampo che culmina con un cross finito sui piedi di Guido Gomez il quale, al 54’, con un tiro in diagonale non lascia scampo ad Alastra portando il risultato sul temporaneo 2-0.

Il tecnico del Potenza effettua un doppio cambio nel tentativo di correre ai ripari: escono Pace e Di Grazia ed entrano Volpe ed Asencio.

Il gioco ed il ritmo della partita però non cambiano perché è sempre il Crotone a dettare legge in campo trascinato dal suo scacchiere finora impeccabile in tutti i reparti.

I rossoblù lucani provano una timida reazione al 68’ con Volpe che, su sviluppo d’azione, prova un tiro a giro che colpisce la traversa difesa da Dini.

Dopo aver visto al 75’ i primi segni di stanchezza e l’insorgere di crampi in campo si decide a cambiare qualcosa mister Zauli il quale effettua una doppia sostituzione: esce Gomez per Cantisani mentre un ottimo Vinicius lascia il posto a Felippe.

Il Crotone sembra ora essersi disposto in campo con un 4-4-2 nel tentativo di addormentare e addomesticare una partita che consegnerebbe punti preziosi ai crotoniati in cerca dell’aggancio al gruppo che comanda la classifica.

A dieci minuti dalla fine Zauli cambia ancora le carte in tavola inserendo forze fresche: esce Tumminello ed entra Vuthaj mentre Lerda prova a caricare i suoi dalla panchina inserendo Steffe al posto di Gagliano.

All’84’ il Potenza accorcia le distanze quando, a seguito di un’azione insistita, Volpe batte Dini portando il risultato sul definitivo 2-1, riaccendendo le speranze della compagine ospite.

All’85’ la partita si innervosisce e Leo commette un fallo su un avversario che gli costa il secondo giallo e l’espulsione che lascia in inferiorità numerica gli squali: Zauli adotta una contromossa in questa fase concitata della partita e sostituisce Cantisani - appena entrato - con Spaltro.

Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità e un Crotone, praticamente in totale controllo del match per tutta la gara, per poco non compromette e spreca tutto nel finale.

Tutto sommato ottima partita per i pitagorici che hanno dominato in lungo e in largo nel terreno di gioco. Il Potenza ha tentato di fare quel che ha potuto, ma oggi la compagine di Zauli è scesa in campo in grande spolvero controllando l’intera gara e subendo la baldanza avversaria nel finale, che ha lasciato col fiato sospeso, nei minuti di recupero i 4.088 spettatori presenti nell’impianto sportivo.

Vittoria convincente che proietta la compagine crotoniate al sesto posto in classifica in attesa della partita di domenica prossima che dovrà essere disputata in trasferta contro il Brindisi.

IL TABELLINO

Crotone-Potenza 2-1

CROTONE: Dini; Leo, Loiacono, Papini; Tribuzzi, Petriccione, Vinicius (31’st Felippe), D’Ursi, Giron; Tumminello (36’st Vuthaj), Gomez (31’st Cantisani; 43’st Spaltro). A disp.: D’Alterio, Lucano, Giannotti, Schirò, Bruzzaniti, Rojas, Pannitteri, Crialese, Jurcec. All. Zauli

POTENZA: Alastra; Armini, Sbraga, Pace (12’st Volpe); Gyamfi, Candellori (30’st Steffè), Saporiti (1’st Schiattarella), Verrengia; Di Grazia (12’st Asencio); Caturano, Gagliano (38’st Rossetti). A disp. : Gasparini, Galiano, Maddaloni, Monaco, Hristov, Prezioso, Hadziosmanovic. All. Lerda

Arbitro: Centi di Terni

Reti: 13’pt Tumminello (C), 9’st Gomez (C), Volpe 43’st (P)

Ammoniti: Papini (C), Gagliano (P), Schiattarella (P), Caturano (P), Tumminello (C), Tribuzzi (C)

Espulso: 40’st Leo (C) per doppia ammonizione; angoli: 5-4 per il Crotone

Biglietti n 747 incasso 4.320,00

Abbonati n 3.341 rateo 10.710,69

Totale titoli 4.088 incasso 15.030,69