Serie C. Crotone, fermi tutti: dietrofront! Zauli resta in sella, ce lo vogliono i calciatori

Crotone Sport

Clamoroso allo Scida! La società pitagorica ci ripensa e annuncia che mister Lamberto Zauli sarà ancora il tecnico dei pitagorici … Un Clamoroso retro front col Crotone che ci ripensa e, nonostante questa mattina ne avesse ufficializzato l’esonero, annuncia che il tecnico resterà sulla panchina dei rossoblù.


di Francesco Pitingolo

A renderlo noto è stato personalmente il Direttore Generale Raffaele Vrenna Junior che in una “conferenza straordinaria” tenutasi nel primo pomeriggio di oggi, accompagnato dalla squadra rossoblù al completo (unica eccezione D’Errico fuori per l’espletamento di esami strumentali) ha dichiarato che Lamberto Zauli sarà ancora l’allenatore del Crotone.

Dopo l’annunciato esonero (QUI)una delegazione di calciatori è venuta da me - esordisce il Dg - …e si è assunta, da uomini quali sono, le colpe. Non è una cosa costruita, sono venuti di loro spontanea volontà ed io, non potendo prendere decisioni, li ho fatti parlare con il Presidente. Ad oggi la società ha esaudito la loro richiesta”.

Una scena degna del colossal “L'Attimo Fuggente” con Lamberto Zauli nei panni del Prof John Keating (interpretato magistralmente da Robin Williams) e il gruppo squadra a difenderlo al grido: “O capitano! Mio capitano!”. E Vrenna Junior continua: “non ci sono più alibi né scusanti!”.

A metterci la faccia, difatti, è tutta la compagine pitagorica con in testa il capitano Guillaume Gigliotti: “Da uomini, secondo noi, le colpe sono nostre e ce le assumiamo tutte ed oggi siamo qua per dire che abbiamo chiesto al Presidente di fare un passo indietro e tenere l'allenatore … quindi ora faremo vedere con i fatti che abbiamo preso la decisione giusta”.

“… L'impegno da parte dei ragazzi c'è sempre stato anche quando abbiamo perso, perché sappiamo che questa maglia va onorata, però nello spogliatoio noi conosciamo la bontà del lavoro del mister che ha sempre dato il massimo. Non merita di essere esonerato, lui ci dà gli input ma in campo ci andiamo noi, daremo il doppio di quanto dato sinora pur consapevoli delle nostre difficoltà”.

Un nuovo punto di partenza per gli squali pitagorici che, dopo il mea culpa e il bagno d'umiltà, dicono di aver preso la scossa giusta negli spogliatoi per riuscire a dare una sterzata ad un campionato finora deludente, che ha visto il Crotone su otto incontri perderne quattro, pareggiarne uno e vincerne tre.

Il duro banco di prova si chiama Foggia che sarà affrontato dal Crotone tra le mura amiche dello stadio di casa già sabato prossimo con i riflettori non solo del pubblico crotoniate ma anche di tutto il calcio professionistico.

Un plauso, comunque, va al gruppo squadra per aver dimostrato, con il gesto compiuto, di tenerci al Crotone Calcio e di voler mettercela tutta per invertire la rotta e iniziare il cammino verso la scalata della classifica per raggiungere e realizzare quelli che erano e sono gli obiettivi societari.