Corruzione, concussione e peculato: blitz in Calabria, otto arresti
Otto persone sono state arrestate stamani dagli uomini della Digos della Polizia di Stato di Catanzaro nel corso di una operazione congiunta eseguita con i Carabinieri del Comando Provinciale.
Tra gli indagati vi sarebbero anche un consigliere comunale, Sergio Costanzo, di Forza Italia, alcuni appartenenti alla Polizia locale e funzionari dell’Aterp, la cui sede è tra le diverse perquisizioni che sono tuttora in corso.
L’inchiesta verterebbe infatti su dei presunti favori che sarebbero stati resi in cambio dell’assegnazione di alloggi gestititi dall’azienda di edilizia residenziale pubblica: al centro dell’indagine vi è proprio un ex dirigente dell’Aterp.
Due degli arrestati si sono visti spalancare le porte del carcere, mentre gli altri sono stati sottoposti ai domiciliari. A tutti si contestano a vario titolo una serie di reati, che vanno dall’associazione finalizzata alla commissione di falsi materiali e ideologici commessi da un pubblico ufficiale in atti pubblici alla corruzione, dalla concussione all’omissione di atti d’ufficio, dall’induzione indebita a dare o promettere utilità al tentato peculato, fino ad arrivare alla tentata truffa aggravata e all’invasione di terreni o edifici.
Le misure cautelari sono portano la firma del Gip del Tribunale di Catanzaro, mentre le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica dello stesso capoluogo. I dettagli dell’operazione verranno comunicati durante una conferenza che si svolgerà alle 11 di oggi proprio presso la Procura.
(in aggiornamento)