Operazione Eumenidi, coinvolti i vertici della Sacal: la procura chiede 21 rinvii a giudizio
Sono 21 le richieste di rinvio a giudizio dell’inchiesta Eumenidi che aveva destabilizzato l’intero assetto Sacal, la società che gestisce l’aeroporto lametino, e portata avanti dal Procuratore Curcio e dai sostituti Agostini e Scavello (LEGGI).
L’udienza è stata fissata dal GIP per il 18 settembre prossimo. Le parti offese sono il Comune di Lamezia, la stessa Sacal, la Provincia e la Regione Calabria.
I reati contestati, che hanno portato all’esecuzione dell’operazione da parte del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza e della Polizia di Frontiera, sono di peculato, corruzione, falso, abuso d’ufficio e varie forme di concussione.
Tra gli indagati figurano anche gli ex vertici della società di gestione aeroportuale, dunque l’ex presidente Massimo Colosimo, l’ex direttore generale Pierluigi Mancuso e la dirigente dell’ufficio legale e affari generale, Ester Michienzi.
Coinvolti anche la direttrice del centro per l’impiego di Lamezia Terme Angela Astorino, il presidente della Provincia Enzo Bruno, e si è poi aggiunto anche il nome dell’ex sindaco della Città della Piana, Paolo Mascaro, che risulta indagato per abuso d’ufficio (LEGGI).
La posizione degli indagati è rimasta invariata. Nessun capo di imputazione è venuto meno, perciò la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio dei 21.