Terremoto Sacal, Oliverio: subito assemblea dei soci, si opti per amministratore unico
Il Presidente della Regione Mario Oliverio, nella sua qualità anche di legale rappresentante della Regione Calabria, socio della Sacal, ha scritto al Presidente del Collegio sindacale dell’azienda.
Considerata la “grave situazione” che si è venuta a determinare per l’azienda a seguito delle dimissioni della maggioranza dei componenti del consiglio di amministrazione oltre che per le iniziative giudiziarie che hanno interessato parte del Cda, il governatore ha sollecitato che il Collegio a procedere, con i poteri che gli spettano, a convocare l’assemblea straordinaria dei soci, con al primo punto dell’ordine del giorno una modifica dell’articolo 10 dello statuto che, nel rispetto di quanto disposto da Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, preveda, al posto del Cda un amministratore unico.
In alternativa, propone Oliverio, ricorrendo i presupposti previsti dalle norme, si potrebbe anche optare per un consiglio di amministrazione composto da cinque membri, con le consequenziali modifiche degli articoli dello statuto che fanno riferimento all’organo di amministrazione.
Le modifiche, secondo il Presidente della Regione, si rendono necessarie “al fine di ottemperare” alle disposizioni del decreto legislativo 175 del 19 agosto 2016, e per “garantire una soluzione immediata all’attuale situazione di stallo venutasi a creare in conseguenza della situazione sopra evidenziata”.